Il pericolo per le persone non vaccinate contro il COVID-19 è presentato di seguito dal Segretario di Stato Andrei Baciu, che ci mostra quante persone sono esposte all'infezione con l'attuale tasso di vaccinazione tra la popolazione rumena, rispetto all'immunità collettiva.
Il problema è che nel caso del ceppo indiano quella percentuale del 70% non sarebbe più valida, a causa della sua elevata contagiosità, e sarebbe necessaria una percentuale dell’83% per la protezione collettiva delle persone mediante la vaccinazione contro il Coronavirus.
"Poiché molti di voi mi hanno chiesto in che modo la vaccinazione ci aiuta e perché è importante che quante più persone possibile passino attraverso i centri vaccinali, ho preparato per voi due situazioni.
In un gruppo di 10 persone abbiamo un tasso di vaccinazione del 70%
– 7 persone vaccinate;
– 1 persona ha contratto la malattia e ha ancora gli anticorpi post-COVID19;
- Altre 2 persone non sono vaccinate, una delle quali è infetta da SARS-COV2 - asintomatica.
In questo gruppo, il rischio di contrarre l'infezione e di sviluppare una forma grave della malattia è per 1 persona del gruppo, cioè quella che non possiede gli anticorpi che combattono questo virus.
In un altro gruppo, sempre di 10 persone, il tasso di vaccinazione è solo del 30%
– 3 persone vaccinate;
– 1 persona ha contratto la malattia e ha ancora gli anticorpi post-COVID19;
- altre 6 persone non vaccinate, di cui una infetta da SARS-COV2 - asintomatica.
In questo gruppo il rischio di contrarre l'infezione e di sviluppare una forma grave della malattia è di 5 persone del gruppo, cioè coloro che non hanno gli anticorpi che combattono questo virus.
Studi condotti nel tempo hanno dimostrato che, nel caso dei vaccinati, anche se entrano in contatto con il virus, la probabilità di trasmetterlo è molto bassa, così come sono basse le probabilità di sviluppare forme gravi della malattia. Questo è il motivo per cui vogliamo raggiungere un tasso di vaccinazione il più alto possibile. Solo così potremo sbarazzarci di questo virus!
Vi esorto tutti a parlare con i vostri amici, colleghi, parenti o vicini di casa! È importante che tutti ottengano informazioni da fonti affidabili."
