Pianeta Venere: VIDEO INCREDIBILI che hanno stupito tutta l'umanità

Il pianeta Venere ha pubblicato un nuovo incredibile video che ha stupito tutta l'umanità e come potete vedere sopra vediamo una serie di immagini impressionanti che sono state registrate l'altro giorno dalla NASA e dall'ESA. Vi avevamo già raccontato prima dell'evento che le sonde spaziali dell'ESA e della NASA si incontreranno sul pianeta Venere in un flyby unico nella storia dell'umanità, e ora vediamo anche le immagini catturate dalla sonda spaziale BepiColombo che si sta dirigendo verso Mercurio.

Il pianeta Venere è presentato nel video qui sopra così come appare in questo momento, e questo perché le immagini sono state catturate proprio la settimana scorsa dall'ESA e dalla NASA. Le due sonde spaziali hanno catturato immagini in formato bianco e nero, e sopra potete vedere cosa ha catturato la sonda spaziale dell'ESA sul pianeta Venere, mentre sotto avete una serie di immagini catturate dalla sonda Solar Orbiter della NASA.

Pianeta Venere: VIDEO INCREDIBILI che hanno stupito tutta l'umanità

Il pianeta Venere è stato orbitato dalle due sonde spaziali a distanze di 33 ore tra loro, quindi non simultaneamente, poiché entrambe hanno utilizzato la forza gravitazionale del pianeta per spingersi più lontano nell'universo. Durante le due missioni di sorvolo vicino al pianeta Venere, entrambe le sonde hanno registrato immagini e dati che sono stati inviati sulla Terra all'ESA e alla NASA, le due agenzie che hanno raccolto maggiori informazioni su di loro.

Il pianeta Venere è stato sorvolato il 9 agosto dalla sonda Solar Orbiter a quota 8000 km, mentre il 10 agosto la sonda BepiColombo ha raggiunto quota 552 km. Avvicinarsi così tanto al pianeta Venere ha contribuito a registrare questi incredibili video del pianeta più vicino alla Terra, ma uno di quelli che non possono essere esplorati dalla superficie a causa delle temperature estremamente elevate.

Il pianeta Venere non sarà più visitato da entrambe le navi contemporaneamente, anche se entrambe avranno ancora bisogno della sua forza gravitazionale nelle missioni che intraprenderanno nell'universo.