Valeriu Gheorghita: rischio di restrizioni nell'ondata 4 in Romania

Valeriu Gheorghita ha parlato di qualcosa che nessuno vuole sentire, di nuove restrizioni, ma considerando che la quarta ondata ha già iniziato a "colpire" la Romania, purtroppo si torna a discutere di tali misure, solo che ora riguardano la vaccinazione.

Valeriu Gheorghita afferma che negli altri paesi europei vengono imposte restrizioni per i non vaccinati della 4a ondata, e in Romania per ora non se ne discute perché sarebbero accolte con difficoltà dai romeni, ma se venissero imposte negli altri dell’Europa, tutto ciò che è possibile anche da noi.

"Ciò che sta accadendo in alcuni paesi europei sono alcune questioni legate alle restrizioni e all'implementazione del certificato verde digitale all'interno del paese in termini di accesso a determinati eventi. E sappiamo anche che ci sono Paesi che hanno preso la decisione di rendere obbligatoria la vaccinazione.

Così si fanno le cose ovunque. Certo è importante anche la tipologia di popolazione a cui ci si rivolge e questo sicuramente fa la differenza, ma per noi è importante cercare di individuare meglio le azioni di comunicazione e informazione proprio per essere il più vicini possibile alle persone.

Capiamo e abbiamo capito fin dall'inizio le preoccupazioni e le esitazioni, sono naturali, ma bisogna capire, in questo momento c'è già una durata importante, di otto mesi dalla vaccinazione, sono oltre 4,5 miliardi di dosi somministrate, abbiamo sufficienti dati di sicurezza, abbiamo dati di efficienza, penso che al momento non abbiamo più motivo di rinviare la decisione di vaccinare adducendo ragioni di sicurezza o di efficienza."