Raed Arafat fornisce di seguito alcune informazioni importanti sulla quarta ondata di contagi da nuovo coronavirus in Romania, e ciò nelle condizioni in cui è iniziata un po’ più tardi rispetto allo scorso anno, e ci sono dubbi su quanto durerà.
Raed Arafat non ha modo di dire quanto durerà la quarta ondata del Coronavirus, e questo perché tutto dipende dalle persone che rispetteranno o meno le misure preventive in vigore in questo momento, quindi tutto dipende principalmente da noi .
"È difficile dirlo, soprattutto perché abbiamo una differenza tra la terza e la quarta ondata - si tratta, però, di diversi milioni di persone vaccinate. E da qui ci auguriamo che l’impatto sugli ospedali, sulle Terapie Intensive, non sia identico alla terza ondata, ma vedremo come si evolverà e vedremo strada facendo quale sarà il rispettivo impatto.
Tanto più che adesso esiste una categoria che, in parte, non può nemmeno essere vaccinata, quindi non è soggetta a vaccinazione: stiamo parlando dei bambini, qui, che possono essere colpiti di più. Quindi dire che sarà un’onda più lunga, penso che sia prematuro. Che non sarà l'ultima ondata, forse, e che forse dopo arriverà un'altra ondata, questo è possibile.
Dipende da noi quanto bene riusciremo a limitarlo, a limitare l’impatto e a convivere con questo virus. La vaccinazione resta la soluzione anche adesso. Per dire anche questo: adesso, uno dei vaccini ha già ricevuto l'approvazione definitiva, quindi quelli che dicevano di non volersi vaccinare perché nessun vaccino ha l'approvazione definitiva, eccoci qui, ora abbiamo un vaccino con l'approvazione definitiva e poi possono vaccinarsi con il vaccino che ha l’approvazione definitiva almeno negli Stati Uniti, e penso che verrà dato anche a livello europeo.
