Il governo rumeno afferma che l'uso dei certificati COVID in Romania non è una misura discriminatoria, lo ha affermato il primo ministro in un'intervista rilasciata ieri sera alla televisione pubblica TVR 1, ma il messaggio in sé non è esattamente nuovo.
Il governo rumeno ha affermato, per voce del primo ministro o di altri ministri, che una misura di questo tipo non sarebbe discriminatoria, poiché il suo scopo ora è quello di mantenere in funzione l’economia mentre la quarta ondata della pandemia di coronavirus si diffonde senza sosta in tutto il paese.
"Il certificato verde è uno strumento utile e tutti possiamo utilizzarlo. Possiamo prendere quel codice QR sul telefono, come un'applicazione, che può essere letta molto velocemente, ed è per questo che abbiamo scelto questa opzione. Avrebbe potuto essere qualsiasi altra opzione, ma al momento era la più utile, se si presentassero opzioni migliori le useremo.
Io dico che è una buona misura, non discrimina, è una misura che permette alle attività economiche di continuare."
