Valeriu Gheorghita: Avvertimento drammatico a tutti i rumeni

Valeriu Gheorghita lancia un avvertimento estremamente grave a milioni di rumeni in tutto il Paese nel mezzo dell'ondata 4 di contagi, e questo perché al momento non ci sono buone stime su quando l'attuale ondata di nuovi casi dovrebbe fermarsi in Romania.

Valeriu Gheorghita potrebbe continuare a generare tanti contagi giornalieri in Romania, e qui si parla addirittura di superare la soglia dei 20.000 nuovi casi giornalieri, alcune stime dicono anche che oltre 30.000 nuovi casi giornalieri potrebbero essere annunciati entro la fine di ottobre, quindi la notizia è pessima.

"La dinamica del numero dei casi è difficile da stimare in questo periodo, perché dipende molto da quanto riusciremo a rispettare le misure volte a limitare la diffusione del contagio e da quanto riusciremo a vaccinare noi stessi in numero maggiore.

Da quello che ho visto nei dati riportati quotidianamente, non è escluso che ci stiamo già avvicinando a un plateau, ma anche così un plateau di oltre 15.000 casi è decisamente troppo alto, perché ovviamente il numero di casi gravi sarà così aumentato che ovviamente supererà la capacità del sistema medico.

Quindi, al momento dobbiamo ridurre il numero di nuovi casi, attraverso le misure già note e attraverso la vaccinazione, per ridurre il numero di casi gravi e questo può essere fatto, da un lato, con la vaccinazione, dall’altro, da un corretto monitoraggio dei pazienti che si trovano a casa per non ritardare la presentazione dal medico e per mantenere i contatti con i medici di famiglia, proprio perché in questo modo si possono individuare per tempo quei segnali di allarme, segnali di gravità, che devono portare portarci in ospedale, e anche in questo modo penso che potremo avere un migliore controllo della pressione sugli ospedali.

Certo, da quello che ho visto si sta facendo degli sforzi per aumentare la capacità di accoglienza dei pazienti, ma, ripeto, la lotta, molto importante, va nel pre-ospedale, dove possiamo controllare il numero dei nuovi casi. "