Il messaggio dei medici inviato ai romeni non ancora vaccinati

Il messaggio dei medici trasmesso ai romeni non vaccinati

I medici in Romania continuano a mandare messaggi sulla vaccinazione nella condizione che l'immunizzazione possa salvarli dai reparti ATI dove purtroppo sono finite e finiscono non poche persone, e non tutte con un'evoluzione favorevole.

"Attento! Immagini dal forte impatto emotivo!

"Abbiamo empatia sia per i vaccinati che per i non vaccinati. Ve lo dico, non li accuso, li capisco. È una decisione che non appartiene ai medici, né a noi come nazione, è una percentuale della popolazione che ha morti in famiglia, casi gravi, esperienza personale e che, in seguito a queste esperienze, decide di vaccinarsi.

Purtroppo è una vaccinazione tardiva ma utile. Dato che queste ondate difficilmente si fermeranno presto, e almeno da ora in poi saranno ancora più protettive." Dott. Ciprian GÎNDAC, primario dell'ATI

In Anestesia e Rianimazione c’è la paura, la paura della morte. In Anestesia e Terapia Intensiva c'è speranza, speranza di vivere...

All'ATI si muore...

In ATI si salvano vite...

ATI è l'ULTIMA STAZIONE.

Il sesto episodio della serie "Ultima stacie", realizzata da Televiziunea-Medicala."