DSU Romania: annunciata la decisione dell'ultimo minuto per i rumeni

La decisione della DSU Romania è stata annunciata l'ultima volta dai rumeni

DSU Romania ha pubblicato un annuncio con una decisione dell'ultimo minuto presa dalle autorità del nostro Paese, e questo perché stiamo parlando di una situazione estremamente importante che può colpire un numero molto elevato di persone che entrano nel Paese.

DSU Romania spiega di seguito il fatto che non è stato ancora imposto l'obbligo di presentare un test RT-PCR negativo all'ingresso nel Paese, indipendentemente dalla provenienza dei cittadini, questa possibile decisione sarà ulteriormente analizzata dal Ministero della Salute e dall'INSP .

"A seguito delle informazioni apparse in merito alla presentazione di un test RT-PCR negativo per tutte le persone in arrivo nel Paese, a partire dal 5 dicembre 2021, per una corretta informazione dell'opinione pubblica, facciamo le seguenti precisazioni:

Il 2 dicembre 2021, date le incertezze relative al grado di diffusione della nuova varietà Omicron nel mondo, nonché la possibilità di infezione di persone che hanno contratto la malattia o sono state vaccinate secondo il programma completo, l'Istituto Nazionale di Sanità Pubblica ha inviato al Dipartimento delle Situazioni di Emergenza e al Ministero della Salute un indirizzo in cui si propone che "l'ingresso nel territorio nazionale avvenga solo presentando un risultato negativo di un test effettuato al massimo 48 ore prima, indipendentemente dalla zona di rischio epidemiologico da cui arrivano i viaggiatori".

Vista la proposta dell'INSP, il Dipartimento per le Situazioni di Emergenza ha ritenuto prioritario che questo aspetto venga discusso nell'odierna riunione del CNSU, elaborando anche un progetto di decisione, elaborato sulla base delle proposte concordate sia dal Ministero della Salute , nonché da specialisti dell'INSP.

Per una corretta informazione dell'opinione pubblica, si ribadisce ancora una volta che il Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, nell'ambito delle competenze istituzionali, fin dall'inizio della pandemia da COVID-19, ha elaborato indicazioni di intervento, sulla base delle proposte da parte degli specialisti della sanità pubblica, che sono stati poi discussi e attuati o meno, rispettivamente, in sede superiore, il Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza.

Quanto alle informazioni pervenute "da fonti" circa i "dissenso" che sarebbero avvenuti nel corso dell'odierna riunione di governo, precisiamo che esse sono lungi dall'essere veritiere e a seguito della presentazione della prima proposta approvata dagli specialisti, precedentemente dettagliati, in sede livello Il governo, a seguito delle discussioni avvenute, ha deciso di rianalizzare questo aspetto da parte del Ministero della Salute e dell'Istituto Nazionale di Sanità Pubblica."