Valeriu Gheorghita: Messaggio dell'ultima ora a milioni di rumeni

Valeriu Gheorghita invia un messaggio dell'ultimo minuto a milioni di rumeni nel paese, ma anche dall'estero, il medico militare avvertendo tutti sul grossissimo problema della variante Omicron, che si sta diffondendo con estrema rapidità in varie zone d'Europa, e non solo Di più.

Valeriu Gheorghita invita tutti i romeni ad essere estremamente vigili di fronte a questa nuova variante del virus, e questo perché è estremamente contagiosa, può contagiare anche le persone vaccinate o guarite, e chi non è protetto corre il rischio maggiore di forme gravi.

"Sembra che la variante Omicron non si comporti più in modo diverso per quanto riguarda l'iniezione a seconda dello stato della rispettiva persona, cioè se è stata vaccinata o se ha contratto la malattia, in quanto tale ha un'importante capacità di generare un effetto molto grande numero di iniezioni, anche se speriamo l'aggressività non sia aumentata, ma inferiore rispetto alla variante Delta.

Ciò non è necessariamente rassicurante, perché a un numero di malattie almeno 2.5 volte superiore è ovviamente associato un numero molto maggiore di casi gravi, perché non colpirà solo le persone vulnerabili, gli anziani, con patologie croniche, che non sono protette perché neanche non hanno contratto la malattia o non sono stati vaccinati.

Nella situazione attuale, parliamo di una variante estremamente contagiosa che si diffonde con estrema facilità e le persone non protette correranno il rischio di sviluppare una forma grave se presentano questi fattori di rischio, quindi è molto importante prendere in considerazione la vaccinazione come una misura importante per ridurre il rischio di sviluppare una forma grave.

Ciò che abbiamo osservato fino a questo momento è che tutte le forme della malattia date dalla variante Omicron sono lievi, o asintomatiche, e sono comparse in persone vaccinate, la maggioranza, almeno nei casi provenienti dall'Europa che hanno una storia di viaggi in Sud Africa, o le persone che erano state precedentemente infettate.

Rispetto alla variante Delta non è più virulenta, ce lo aspettavamo e ci aspettiamo che sia meno virulenta. Siamo preoccupati che sia più trasmissibile, e abbiamo dati che confermano che bypassa la risposta immunitaria, e per questi motivi il CEDC stima che nei prossimi mesi questa variante diventerà dominante in Europa."