Valeriu Gheorghita: segnale d'allarme dell'ultima ora nella quinta ondata per i rumeni

Valeriu Gheorghita invia un segnale di allarme molto forte ai rumeni proprio alla fine del 2021 e prima che la quinta ondata mostri la sua potenza in Romania, e tutti dovrebbero essere consapevoli della disinformazione sui social network, che incide gravemente sulla campagna di vaccinazione.

Valeriu Gheorghita parla anche del fatto che la quinta ondata sarà dominata dalle varianti Delta e Omicron, prima che quest'ultima diventi dominante, ma anche che sebbene i certificati COVID aumentino i tassi di vaccinazione, in Romania ciò è avvenuto senza alcuna attiva.

"Anche i vettori che trasmettevano questi messaggi di disinformazione erano molto importanti, e purtroppo abbiamo avuto vettori di disinformazione dalla classe politica, dalla Chiesa ortodossa, anche dal corpo medico, e tutte queste cose hanno avuto un impatto negativo sulla nostra popolazione.

Non dimentichiamo che le dosi vaccinate sono quasi 15.8 milioni, il tasso di vaccinazione tra la popolazione generale è superiore al 41%. Non è un compito da poco per noi, è uno sforzo senza precedenti, e voglio ringraziare tutti coloro che sono stati coinvolti nella realizzazione della campagna di vaccinazione, il personale medicam dei centri vaccinali e delle unità sanitarie, le autorità centrali e la società .

Posso dirvi cosa sta succedendo in altri paesi europei. La maggior parte dei paesi europei ha iniziato a ristagnare con un tasso di vaccinazione intorno al 50% - 55%, e siamo al 41% senza avere vaccinazioni obbligatorie, o senza avere un certificato COVID imposto sul posto di lavoro, o per altre attività.

Da questo punto di vista, una percentuale della popolazione sarebbe vaccinata se ci fosse questa condizione aggiuntiva di presentare un certificato COVID, ma continuo a credere che attraverso il dialogo, attraverso la comunicazione, attraverso la fiducia, possiamo combattere la disinformazione, l’esitazione, e possiamo per comprendere più velocemente i benefici e l’importanza della vaccinazione in questo periodo.

È molto probabile che in Romania l’inizio della prossima ondata sarà caratterizzato dalla circolazione di entrambe le varianti virali, Delta e Omicron, tanto che quest’ultima diventerà gradualmente dominante, come avvenuto in altri Paesi europei. La cosa buona è che nelle persone vaccinate, o in quelle che hanno avuto la malattia, la variante Omicron non genera forme gravi della malattia."