Windows 10: ATTENZIONE Gente, problema serio per i PC

Windows 10 ATTENZIONE Persone Problema serio con il PC

Windows 10 è nuovamente al centro di un allarme gravissimo per milioni di persone in tutto il mondo, e questo perché parliamo di un nuovo problema molto serio che molti di coloro che utilizzano il sistema operativo in questo momento dovrebbero essere a conoscenza.

Windows 10 è al centro di un avviso emesso a causa di una nuova serie di attacchi malware, solo che questa volta il problema è centrato sul fatto che per la distribuzione viene utilizzata un'infrastruttura cloud pubblica.

Stiamo parlando dei server Microsoft Azure e Amazon AWS che vengono utilizzati per distribuire malware nei PC delle persone in tutto il mondo, e qui sta l'enorme problema che molte persone si trovano ad affrontare.

Secondo alcuni esperti di sicurezza informatica, i malware Nanocore, Netwire e AsyncRAT sono distribuiti attraverso l'infrastruttura cloud pubblica di questi servizi molto popolari, tutti progettati per facilitare l'accesso remoto ai computer.

Gli aggressori utilizzano l'infrastruttura di queste aziende da un lato per dare maggiore legittimità agli attacchi e dall'altro perché è disponibile a livello globale con server in grado di supportare qualsiasi tipo di traffico necessario.

Secondo Cisco gli attacchi informatici volti a diffondere questo tipo di malware si basavano su e-mail contenenti file dannosi, fossero essi PDF o archivi in ​​formato zip.

Quando un computer accede a un file di questo tipo, viene automaticamente infettato, in modo che gli aggressori abbiano accesso alle informazioni, ma abbiano anche la possibilità di controllare ciò che accade nel rispettivo dispositivo tramite comandi remoti.

Questi tipi di attacchi sono tutt’altro che nuovi, il che non è esattamente una sorpresa, ma ciò che sorprende è il modo in cui il tutto viene effettuato, ovvero l’utilizzo di infrastrutture cloud pubbliche per la distribuzione.

Naturalmente Microsoft e Amazon cercano costantemente di individuare attacchi di questo tipo per fermarli, ma non sempre riescono a garantire che i loro server non vengano utilizzati per scopi dannosi da aggressori sconosciuti.