Coronavirus Romania: nuovo numero di nuovi casi per il 16 gennaio 2022

Coronavirus Romania Nuovo numero di nuovi casi 16 gennaio 2022

Il coronavirus genera un aumento sempre maggiore del numero di nuovi casi di infezione in Romania, ma anche degli incidenti in ogni contea del paese, ieri sono state segnalate oltre 10.000 persone confermate infette, il numero più alto del 5° wave, ovvero dal 2022, ma è lontano dal massimo previsto.

Il coronavirus comincia a riempire gli ospedali, e questo perché continua ad aumentare il numero delle persone ricoverate dalle autorità per ricevere cure, anche nei reparti ATI, dove ci sono meno posti, ma anche i maggiori problemi, e purtroppo la situazione continuerà così.

Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, le autorità stanno attualmente cercando di trovare nuovi metodi per convincere i rumeni ad accettare di vaccinarsi, ma in assenza di un certificato COVID adottato per legge e imposto in tutto il paese, difficilmente la situazione cambierà troppo presto.

"Nelle ultime 24 ore si sono registrati 7.595 nuovi casi di persone infette da SARS - CoV - 2 (COVID - 19), 2.467 in meno rispetto al giorno precedente. 724 dei nuovi casi in 24 ore riguardano pazienti reinfettati risultati positivi più di 180 giorni dopo la prima infezione.

La distribuzione dei casi totali e dei nuovi casi per contea è riportata nella tabella seguente.

n. crt. Judet Numero di casi confermati (totale) Numero di nuovi casi confermati Incidenza registrata a 14 giorni
1. camice 35.528 198 2,54
2. Arad 44.699 145 2,99
3. Argeş 47.959 154 1,79
4. Bacău 44.322 215 2,84
5. Bihor 54.766 371 4,28
6. Bistrita-Nasaud 21.160 206 3,63
7. Botoşani 24.441 139 2,29
8. Braşov 71.667 340 4,96
9. Braila 23.612 35 1,15
10 Buzău 25.310 50 1,33
11 Caras-Severin 20.018 77 1,63
12 Calarasi 18.175 34 0,90
13 Cluj 96.570 774 7,47
14 Constanţa 73.206 323 3,75
15 Covasna 13.684 6 1,36
16 Dâmboviţa 37.896 90 1,73
17 Dolj 46.528 123 1,21
18 Galati 45.811 170 1,72
19 Giurgiu 20.433 63 1,13
20 Gorj 15.678 28 0,75
21 Harghita 15.437 72 2,76
22 Hunedoara 38.083 239 3,19
23 Ialomita 20.074 24 1,37
24 Iaşi 75.493 336 2,23
25 Ilfov 80.397 504 4,97
26 Maramures 34.328 149 3,85
27 Mehedinţi 16.075 20 0,66
28 Mures 41.796 128 1,92
29 Neamţ 33.483 173 2,61
30 Olt 26.715 20 0,76
31 Prahova 65.784 142 1,99
32 Satu Mare 22.967 221 3,95
33 Sălaj 18.873 72 2,67
34 Sibiu 45.810 351 3,82
35 Suceava 44.011 377 5,61
36 Teleorman 25.507 32 0,89
37 Timis 94.241 793 5,46
38 Tulcea 14.470 46 1,76
39 Vaslui 27.678 60 1,06
40 Valcea 27.631 84 1,63
41 Vrancea 18.707 109 1,46
42 Comune di Bucarest 324.327 1236 5,17
43 Dall'estero** 3.564 40
44 Nuovi casi non assegnati per contea   

6.514

all'1174 ottobre
 TOTALE 1.903.428 7.595

                                                                                        

*Per quanto riguarda i "nuovi casi non assegnati per contea", precisiamo che il loro numero è determinato dalle modifiche apportate alla piattaforma elettronica attraverso la quale vengono riportati e centralizzati i risultati dei test per il nuovo coronavirus. Pertanto, secondo la nuova metodologia, i centri di test inseriscono direttamente i risultati dei test effettuati, dopodiché l'indagine epidemiologica viene effettuata a livello delle Direzioni di sanità pubblica e i casi positivi vengono assegnati alla contea/località a cui appartengono appartengono le persone infette.

**Per quanto riguarda i casi provenienti dall'estero, si tratta di cittadini arrivati ​​in Romania dopo essere stati contagiati in altri paesi. Questi casi sono stati inclusi nel numero totale di nuovi casi non assegnati per contea.

Il coefficiente di infezioni cumulative per 14 giorni, segnalato per 1.000 abitanti, è calcolato dalle Direzioni della Sanità Pubblica, a livello del Comune di Bucarest e delle contee. Di seguito il grafico realizzato sulla base delle segnalazioni pervenute al CNCCI dalle Direzioni di Sanità Pubblica:

In totale, fino ad oggi, 16 gennaio, sul territorio della Romania sono stati registrati 1.903.428 casi di infezione dal nuovo coronavirus (COVID-19), di cui 19.841 sono pazienti reinfettati, risultati positivi per un periodo di oltre 180 giorni. dopo la prima infezione.

Sono stati dichiarati guariti 1.776.122 pazienti.

Il numero delle persone considerate guarite è al 15.01.2022, ad oggi non è stato possibile calcolarlo a causa delle correzioni apparse sulla piattaforma elettronica dedicata.

A differenza dei casi appena confermati, dopo aver ripetuto il test su pazienti già positivi, 384 persone sono state riconfermate positive. La distribuzione di questi casi per contea può essere trovata nella tabella seguente.

 NO. Crt. CONTEA Campioni positivi al nuovo test
1 ALBA 2
2 ARAD 6
3 Arges 2
4 BAKU 15
5 BIHOR 5
6 BISTRIŢA 8
7 BOTOSANI 6
8 Braila 1
9 BRASOV 7
10 Buzau 7
11 Calarasi 0
12 Caras-Severin 0
13 CLUJ 31
14 COSTANTE 11
15 COVASNA 1
16 Dambovita 6
17 DOLJ 5
18 Galata 14
19 GIURGIÙ 1
20 GOLA 3
21 L'INFERNO 5
22 HUNEDOARA 4
23 Ialomita 2
24 IASI 16
25 ILFOV 20
26 Maramures 9
27 Mehedinti 0
28 IL COMUNE DI BUCAREST 66
29 Mures 7
30 TEDESCO 12
31 OLT 3
32 PRAHOVA 10
33 Salaj 5
34 GRANDE VILLAGGIO 9
35 SIBIU 13
36 SUCEAVA 32
37 TELECOMANDO 5
38 Timis 20
39 TULCEA 4
40 valle 6
41 riga 2
42 VRANZE 3
Totale 384

Fino ad oggi sono morte 59.240 persone con diagnosi di infezione da SARS-CoV-2.

Tra il 15.01.2022 (10:00) e il 16.01.2022 (10:00) sono stati segnalati dall'INSP 28 decessi (15 uomini e 13 donne) di pazienti infetti dal nuovo coronavirus, ricoverati negli ospedali di Arad. Bacau, Bistrița -Năsăud, Brașov, Caraş-Severin, Cluj, Constanta, Dâmbovița, Galati, Harghita, Maramureș, Mureș, Olt, Prahova, Suceava, Vâlcea.

Dei 28 decessi, 1 è stato registrato nella fascia di età 40-49 anni, 4 nella fascia di età 50-59 anni, 2 nella fascia di età 60-69 anni, 11 nella fascia di età 70-79 anni e 10 nella fascia di età categoria di età over 80.

27 dei decessi registrati riguardano pazienti che presentavano comorbilità e per un paziente deceduto non sono state segnalate comorbilità fino ad oggi.

Dei 28 pazienti deceduti, 25 non erano vaccinati e 3 vaccinati. I pazienti vaccinati rientravano nella fascia di età compresa tra 60 e 69 anni e quella superiore a 80 anni e presentavano comorbilità.

Non sono stati segnalati decessi prima dell'intervallo di riferimento.

Nelle unità sanitarie specializzate il numero delle persone ricoverate nei reparti affetti da Covid-19 è di 3.647, 229 in più rispetto al giorno precedente. Inoltre, all'Ati sono ricoverate 474 persone, 19 in più rispetto al giorno precedente. Dei 474 pazienti ricoverati in ATI, 50 hanno il certificato che attesta l'avvenuta vaccinazione.

Sul totale dei pazienti ricoverati, 286 sono minori, 273 ricoverati nei reparti, 53 in più rispetto al giorno precedente, e 13 in ATI, 4 in più rispetto al giorno precedente.

Fino ad oggi, a livello nazionale, sono stati elaborati 11.352.543 test RT-PCR e 6.587.713 test antigenici rapidi. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 15.113 test RT-PCR (6.166 in base alla definizione del caso e al protocollo medico e 8.947 su richiesta) e 22.510 test antigenici rapidi.

Sul territorio della Romania, 57.489 persone confermate infette dal nuovo coronavirus si trovano in isolamento domiciliare e 4.570 persone sono in isolamento istituzionale. Inoltre, 61.485 persone sono in quarantena domiciliare e 25 persone sono in quarantena istituzionalizzata. 

Nelle ultime 24 ore sono state effettuate 3.446 chiamate al numero unico di emergenza 112.

A seguito della violazione delle disposizioni della Legge n. 55/2020 relativa ad alcune misure per prevenire e combattere gli effetti della pandemia di COVID-19, la polizia e la gendarmeria hanno applicato, il 15 gennaio, 3.123 sanzioni contravvenzionali, per un importo di 638.775 lei.

Inoltre, attraverso le competenti strutture della Polizia, ieri sono stati formati 4 fascicoli penali per contrasto alla lotta alle malattie, atto previsto e punito dall'art. 352 cp.

Ricordiamo ai cittadini che il Ministero dell'Interno ha reso operativa, a partire dal 04.07.2020, una linea TELVERDE (0800800165) dove possono essere segnalate violazioni delle norme a tutela della salute.

Le chiamate vengono raccolte da un centralinista, in un sistema integrato, e distribuite alle strutture territoriali per verificare gli aspetti segnalati."