Coronavirus: gli effetti delle false informazioni su Facebook

Effetti del coronavirus delle false informazioni su Facebook

Sul social network Facebook vengono diffuse molte informazioni false sul coronavirus, e qui sotto trovate la storia di un medico svedese che ci mostra quanto danno possono fare alle persone che credono in loro.

""Un'altra storia vera:

Un uomo, di età superiore ai 75 anni, attivista anti-vaccinazione, inizia a sentirsi male dopo aver partecipato a una marcia.

Ha febbre, tosse, affaticamento, eruzioni cutanee e altri sintomi tipici del COVID. Rifiuta il test, ancor di più, per dimostrare di non avere nulla, va "a fare una passeggiata" senza maschera e senza preoccuparsi di poter contagiare qualcuno, aggravando i suoi sintomi.

Dopo due settimane la moglie, 70enne con comorbilità multiple, vaccinata con tre dosi, comincia ad avere sintomi lievi sotto forma di mal di gola e affaticamento. Fa il test e risulta positiva al Covid. Dorme per un giorno intero e poi si sveglia riposata e senza sintomi.

Ecco cosa fa il vaccino! Ti protegge dallo sviluppo di una forma grave della malattia!

epilogo:

Il marito continua a rifiutarsi di ammettere di essere stato infettato anche con i campioni in mano.

La cosa più triste è che non essendo stato sottoposto al test, non ha accettato di farsi curare con gli antivirali (a cui aveva diritto, essendo nella categoria vulnerabile), soffre fisicamente e mentalmente e ha già sviluppato i postumi che gli rimarranno con per molto tempo da adesso, se non per sempre.

Questo perché credeva a quello che dicevano un certo eurodeputato, uno stilista e altri cacciatori di Facebook.

La manipolazione e le notizie false sul vaccino e sul COVID fanno soffrire inutilmente le persone che credono”. Dott.ssa Laura Ghibu, medico in Svezia e consigliere onorario del CNCAV"