Il CNCAV rende noto oggi che ben l'80.1% dei decessi registrati nell'ultima settimana sono avvenuti tra persone non vaccinate, percentuale rimasta invariata rispetto alle settimane precedenti, ma tutti coloro che seguivano questo tipo di rapporti erano a conoscenza di questa situazione.
Per quanto riguarda i contagi, la metà ha riguardato persone non vaccinate e, di questi, il 47% si è infettato subito dopo la vaccinazione, oppure a più di 6 mesi dall'ultima dose di vaccino, situazione che si riscontra sempre più spesso, e questo perché in entrambe le situazioni i vaccini non offrono una protezione sufficiente.
"COVID-19 - Rapporto INSP: l'80.1%% dei decessi registrati nella settimana dal 7 al 13 febbraio riguardavano persone non vaccinate!
Însăptămâdal 7 al 13 febbraio 2022:
- Il 50.6% dei casi confermati è stato registrato tra persone non vaccinate;
- delle persone vaccinate che si sono ammalate, il 47% è stato immediatamente dopo la vaccinazione o più di 6 mesi dopo l'ultima dose;
- L'80.1%% dei decessi registrati riguardava persone non vaccinate.
Dobbiamo proteggere le persone vulnerabili!
Vaccinazione șe il rispetto del măsorelle protettivețSono l'essenzațDai!
Mediante vaccinazione îcontro il COVID-19:
- il rischio di infezione è ridotto;
- il rischio di trasmissione del virus è ridotto;
- il rischio di ricovero ospedaliero è notevolmente ridotto;
- il rischio di morte è notevolmente ridotto."