Bogdan Aurescu, il ministro che guida il Ministero degli Affari Esteri, ha avuto oggi un colloquio telefonico con il suo omologo britannico sulle tensioni tra Ucraina e Russia, nel contesto degli eventi di ieri sera, e di seguito trovate tutti i dettagli.
"Il Ministro degli Affari Esteri Bogdan #Aurescu ha avuto una conversazione telefonica con la sua controparte britannica 🇬🇧 Liz #Truss martedì 22 febbraio 2022. I due ministri hanno avuto un costante scambio di opinioni sulla situazione della sicurezza regionale. Allo stesso tempo, i capi della diplomazia rumena e britannica hanno discusso le modalità concrete per consolidare e diversificare l’ottimo rapporto di partenariato strategico tra i due paesi, considerando le realtà post-Brexit, gli attuali sviluppi internazionali e gli obiettivi di entrambe le parti.
Per quanto riguarda la situazione della sicurezza nella regione del Mar Nero, i due ministri hanno ribadito la ferma condanna del riconoscimento da parte della Federazione Russa dell'"indipendenza" delle autoproclamate repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk, parti componenti dell'Ucraina 🇺🇦. Allo stesso tempo, hanno sottolineato la flagrante violazione del diritto internazionale, della sovranità e dell’integrità territoriale di questo Paese da parte della Federazione Russa, nonché dei suoi obblighi in quanto firmatario degli Accordi di #Minsk.
Il ministro Bogdan Aurescu ha presentato al suo omologo britannico la posizione della Romania, secondo la quale la comunità internazionale deve sanzionare in modo fermo, immediato e coordinato le azioni della Federazione Russa, come risposta agli ultimi sviluppi, ma anche come un modo per scoraggiare future azioni di destabilizzazione la situazione nella regione. Inoltre, i due interlocutori hanno concordato sull’importanza di un forte sostegno all’Ucraina da parte della comunità internazionale, anche attraverso misure volte ad aumentare la resilienza di questo Stato.
Allo stesso tempo, il capo della diplomazia rumena ha sottolineato la necessità di consolidare ulteriormente, in modo coerente e unitario, la posizione di deterrenza e difesa alleata sul fianco orientale, compreso il sud, verso il Mar Nero. In questo senso, i due ministri hanno discusso della creazione del gruppo tattico NATO in Romania 🇷🇴. I due capi della diplomazia hanno quindi concordato di continuare gli stretti contatti bilaterali e la cooperazione a livello alleato per adattare la risposta della NATO e degli stati alleati agli attuali sviluppi in materia di sicurezza, anche attraverso la creazione del gruppo tattico in Romania.
Il segretario di Stato britannico Liz Truss ha apprezzato la ferma posizione della Romania riguardo agli attuali sviluppi nei suoi vicini e ha concordato con la necessità di rafforzare l'impegno collettivo per la sicurezza degli alleati sul fianco orientale della NATO.
A livello bilaterale, il capo della diplomazia rumena:
- ha sottolineato il desiderio del nostro Paese di conferire al partenariato strategico con il Regno Unito un livello di ambizione più elevato, basato su una migliore strutturazione della collaborazione e un coordinamento politico regolare, considerati i recenti sviluppi bilaterali, europei e globali;
- ha inoltre sottolineato il ruolo sostanziale della comunità rumena nel Regno Unito 🇬🇧 nello sviluppo e nel consolidamento delle relazioni rumeno-britanniche, nonché il contributo di tale comunità allo sviluppo socio-economico del Paese di residenza, nel tempo;
- ha sottolineato, in questo contesto, l'importanza attribuita dalle autorità rumene al rispetto dei diritti dei cittadini rumeni nel Regno Unito, anche in conformità con l'accordo di recesso dall'UE."
