Il governo rumeno ha confermato oggi di aver iniziato a elaborare i pagamenti per i fornitori di servizi energetici in Romania, effettuati per coprire i massimali imposti dai funzionari per ridurre i prezzi ai clienti finali.
"Il Primo Ministro Nicolae-Ionel Ciucă: Nell'odierna riunione del Governo, ho ricevuto dal Ministro del Lavoro, Marius Budăi, e dal Ministro dell'Energia, Virgil Popescu, la situazione aggiornata dei pagamenti effettuati ai fornitori a titolo di acconto delle spese per il tetto massimo e la compensazione prezzi dell’energia. Entrambi i ministeri hanno già iniziato a elaborare i pagamenti. Allo stesso tempo, siamo vicini a finalizzare il pacchetto di soluzioni che darà continuità alle misure di protezione della popolazione e dell’economia dall’aumento dei prezzi dell’energia e del gas.
Per quanto riguarda l’evoluzione della situazione pandemica e la quinta ondata, ho discusso con il Ministro della Salute, Alexandru Rafila, sulla possibilità di effettuare un’analisi, in seguito alla quale elaborare misure che si adattino alla situazione concreta. All’ATI abbiamo ancora più di 5 persone, ma c’è la speranza che la tendenza al ribasso del numero di contagi continui nel prossimo periodo, il che potrebbe generare un’altra serie di misure a livello governativo. Terremo anche conto del fatto che all'inizio di marzo cesseranno gli effetti della decisione del Governo sullo stato di allerta.
Per quanto riguarda la situazione della sicurezza alla frontiera con l'Ucraina, voglio assicurare a tutti i romeni che a livello istituzionale tutte le misure sono state prese in conformità con le decisioni del Consiglio Supremo di Difesa del Paese. Si tratta di misure che abbiamo coordinato anche con i nostri alleati e, ovviamente, con gli Stati membri dell’Unione Europea. I piani necessari sono già stati elaborati, la verifica dei mezzi e dei meccanismi interni e connessi. Chiedo ancora a tutti i ministri con responsabilità in materia di proseguire l'analisi, c'è ancora bisogno di coordinamento e vigilanza."
