Ieri sera Klaus Iohannis ha condannato le atrocità commesse nelle città vicine alla capitale Kiev in Ucraina, in particolare a Bucha, dove oltre 400 persone sono state uccise dai soldati russi, secondo le autorità ucraine, tutto mentre le forze dell'esercito russo si ritiravano dai territori occupati. territori e di ritorno in Bielorussia, da dove probabilmente si recheranno in altre zone.
Klaus Iohannis si unisce a molti altri leader che durante questa giornata hanno deciso di criticare fortemente le atrocità commesse in quelle città vicino a Kiev, e questo perché stiamo parlando di crimini che hanno preso di mira i civili della città, nonostante la Russia abbia negato tutto volta in cui ha bombardato edifici civili o ucciso civili.
"L'invasione russa dell'Ucraina ha conseguenze terribili e indicibili: le immagini di Bucha e di altre città in 🇺🇦 devono ricordare al mondo intero che dobbiamo fermare questa aggressione illegale e che tutti coloro che sono ritenuti colpevoli devono pagare! La giustizia internazionale dovrebbe prevalere!”
L’invasione russa dell’Ucraina ha conseguenze terribili e indicibili: le immagini di Bucha e di altre città in 🇺🇦 devono ricordare al mondo intero che dobbiamo fermare questa aggressione illegale e che tutti coloro che sono ritenuti responsabili devono pagare! La giustizia internazionale dovrebbe prevalere!
— Klaus Iohannis (@KlausIohannis) 3 aprile 2022