Marius Budăi, ministro del Lavoro, ha annunciato una serie di misure molto importanti per milioni di rumeni, già adottate durante la riunione del governo, e una di queste mira direttamente agli effetti della guerra in Ucraina sui lavoratori rumeni.
Marius Budăi parla qui di seguito di un'ordinanza d'urgenza con la quale alcuni dipendenti beneficeranno di una disoccupazione tecnica pari al 75% dell'equivalente del salario mensile, se lavorano per un'azienda la cui attività è stata colpita dalla guerra in Ucraina.
"Noi sosteniamo come governo ogni misura sanzionante contro la Russia, ma allo stesso tempo sosteniamo che nessun cittadino romeno debba soffrire, e con questa idea in mente oggi abbiamo elaborato un'ordinanza governativa con la quale stabiliamo che i dipendenti di quelle imprese commerciali che soffriranno a causa delle sanzioni, ma anche quelle della filiera, potranno beneficiare di quella disoccupazione tecnica, vale a dire il 75% dell’equivalente dello stipendio, ma non più dello stipendio medio dell’economia.
Un'altra misura estremamente importante e a cui tengo molto, perché lavoro da molto tempo nel settore dell'assistenza sociale, è la Strategia nazionale sui diritti delle persone con disabilità, una strategia intitolata a noi, Ministero del Lavoro, " Una Romania giusta 2022-2027”.
Inoltre, un piano operativo per attuare questa strategia. La strategia e il piano mirano fondamentalmente a stimolare la partecipazione attiva delle persone con disabilità al mercato del lavoro, ma anche la loro piena partecipazione alle decisioni che le riguardano.
Sono convinto che se rimaniamo fedeli a questa strategia fino al 2027, allora potremo parlare chiaramente di una strategia per le persone con disabilità e di “Una Romania giusta” – come abbiamo genericamente intitolato questo programma, questa strategia. Anche oggi, nella riunione di governo, l'Esecutivo ha approvato un progetto di decisione, un progetto di decisione più tecnico.
Ti dirò solo alcuni dettagli. L'atto normativo, cioè, chiarisce le disposizioni con l'obiettivo di incrementare le prestazioni, aumentando la qualità del sistema di formazione professionale. Sapete tutti che nell'ultimo anno, negli ultimi anni appunto, a causa della pandemia, ma anche adesso a causa della guerra, il mercato del lavoro ha sofferto molto e nel mercato del lavoro sono avvenuti molti cambiamenti. Abbiamo fatto alcune precisazioni tecniche che, diciamo, porteranno molti benefici alla formazione professionale continua degli adulti."
