Ministro della Sanità: decisione urgente dell'ultimo minuto per milioni di rumeni

Decisione urgente del Ministro della Sanità Last Minute Milioni di rumeni

Il ministro della Sanità parla ai rumeni di tutto il paese della decisione presa all’ultimo minuto per milioni di rumeni e che avrebbe dovuto essere attuata già da molto tempo, perché si concentra sull’aumento della quantità di soldi stanziati per nutrire i pazienti negli ospedali.

Il Ministro della Sanità afferma che questa somma sarà quasi raddoppiata, passando da 11 LEI a 20 LEI, essendo del tutto insufficiente per il momento, e si sta cercando il modo più rapido per adottarla, in modo che i pazienti che arrivano negli ospedali possano beneficiare di alimenti adeguati per le malattie per le quali vengono curati.

"Si sta discutendo, voglio dirvi che è più di un mese che sto discutendo di questo argomento. Si è tenuta una riunione dei gruppi di lavoro a livello governativo in cui si parlava della fornitura di indennità alimentari ai rifugiati provenienti dall'Ucraina, e in questa occasione ho sollevato l'argomento, che ora è arrivato anche al parlamento rumeno.

Evidentemente l'indennità alimentare, così come prevista dalla normativa vigente, per un paziente normale, 11 LEI, nelle condizioni da lei menzionate, era del tutto insufficiente, e allora siamo partiti da questa premessa, e da questo valore di una somma che è stato stabilito per quelli provenienti dall'Ucraina, un minimo di 20 LEI per un paziente.

Naturalmente c'è un livello più ampio, perché ci sono persone con determinate patologie che richiedono determinati regimi dietetici, e c'è sempre stata una correlazione tra un pacchetto, o una quantità di pacchetto ordinario, con quelli per pazienti che hanno bisogni particolari, che ricevevano un assegno alimentare superiore, e vedremo quale sia la modalità migliore per l'adozione.

Se questa via parlamentare è la più rapida, allora è molto buona, sosterremo qualsiasi approccio che metta in relazione le esigenze di un’alimentazione dignitosa dei pazienti negli ospedali con la situazione reale del mercato, perché ovviamente i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati, l’inflazione esiste e c’è Ci sono altre pressioni a livello delle strutture sanitarie, non solo quelle legate all'alimentazione dei pazienti.

Il bilancio dell'ospedale ha diverse componenti, la principale è rappresentata dalle spese salariali, prosegue con quanto pagato per le utenze, i pasti dei pazienti, ed infine medicinali, materiale sanitario, accertamenti. Potremo vedere questo impatto dell'aumento dei prezzi in un tempo non molto lungo."