Il pianeta Venere è il più vicino alla Terra, tra tutti i pianeti del sistema solare, ma nonostante ciò ci sono ancora molte incognite che lo riguardano e la sua esplorazione resta impossibile. Gli scienziati però vogliono ancora sapere il più possibile sul pianeta Venere, per questo sono previste nuove missioni per esplorarlo, ma nel frattempo facciamo un'altra importante scoperta.
Il pianeta Venere ha un'atmosfera molto densa, con molte tempeste attive al suo interno, risentendo moltissimo della distanza molto ridotta tra il pianeta e il sole, trovandosi a una distanza di circa due terzi rispetto a quella della Terra. L'atmosfera del pianeta Venere è piena di anidride carbonica e acido solforico, i gas serra che generano temperature fino a quasi 500 gradi Celsius sulla sua superficie, il che rende impossibile l'esplorazione, anche con i robot.
Pianeta Venere: l'INCREDIBILE scoperta che ha stupito gli scienziati
Il pianeta Venere gira attorno al sole in soli 225 giorni terrestri, impiegandone solo 243 per ruotare attorno al proprio asse, e gli scienziati dicono che questo significa che un anno su questo pianeta è più breve di quello di un giorno Finora questo fenomeno non poteva essere spiegato, ma una recente scoperta fatta dagli scienziati suggerisce che l'atmosfera del pianeta Venere potrebbe essere la base di questo problema.
"Pensiamo all'atmosfera come a uno strato sottile, quasi separato sopra un pianeta che ha un'interazione minima con il pianeta solido. La potente atmosfera di Venere ci insegna che è una parte molto più integrata del pianeta che influenza assolutamente tutto, anche la velocità con cui il pianeta gira. I venti estremamente veloci fanno sì che l’atmosfera si trascini lungo la superficie del pianeta mentre orbita, rallentandone la rotazione e indebolendo l’attrazione gravitazionale del sole”.
Il pianeta Venere ha un'atmosfera sopra il pianeta, come uno strato separato che ha un'interazione minima con l'oggetto cosmico, e questo sarebbe il motivo per cui un anno ha una durata inferiore a un giorno sul pianeta più vicino alla Terra. Senza l'atmosfera, il pianeta Venere avrebbe una velocità di rotazione più veloce, simile a quella di girare attorno al sole, e se i due fenomeni fossero sincronizzati, allora tra 1 anno e un giorno ci sarebbe uguaglianza, e l'esempio migliore è la nostra Luna .
Il pianeta Venere avrebbe impiegato 4.5 milioni di anni per raggiungere un'uguaglianza di questo tipo, ma ha 4.5 miliardi di anni, quindi gli scienziati ritengono che i forti venti dell'atmosfera generino interazione, e questo influisce anche sulla rotazione attorno al sole
