Ministro della Sanità: firmato e annunciato un nuovo importante ordine per tutta la Romania

Il Ministro della Sanità ha annunciato la firma di un nuovo importante ordine in tutta la Romania

Il Ministro della Sanità ha firmato una nuova ordinanza che impone una serie di importanti cambiamenti in Romania, e di questi ho parlato in una prima fase l'altro giorno, quando vi ho detto che sta cambiando il regime legale delle piante, delle sostanze e dei preparati narcotici e degli psicofarmaci utilizzato in medicina veterinaria.

Insieme alla nuova ordinanza anche il Ministro della Salute ha emanato una procedura, di cui di seguito potete vedere le disposizioni relative al modo in cui viene esercitato il controllo e la supervisione delle operazioni di preparazione di questi medicinali, il tutto secondo l'ordinanza 1.328/56/2022.

"L'attività di controllo e vigilanza sulle operazioni prevista dall'art. 1 è effettuato dall'Autorità nazionale veterinaria sanitaria e per la sicurezza alimentare, attraverso le proprie strutture di controllo, nonché dai dipartimenti sanitario-veterinari e di sicurezza alimentare della contea, rispettivamente del comune di Bucarest, secondo quanto disposto dall'art. 7 par. (1^3) dalla Legge n. 339/2005, con successive modifiche ed integrazioni.

Il controllo e la vigilanza sulle operazioni previste dall'art. 1 è effettuato mediante verifiche effettuate secondo i piani di controllo annuali e specifiche procedure elaborate dalle strutture di controllo previste al comma. (1), con compiti nel settore dei prodotti farmaceutici veterinari. Ogni azione di controllo effettuata presso le unità sanitario-veterinarie autorizzate all'effettuazione di operazioni con preparati stupefacenti e psicotropi si conclude con la redazione di una nota di controllo, che viene comunicata all'operatore economico.

Il veterinario ufficiale con poteri di controllo delle unità sanitario-veterinarie autorizzate all'effettuazione di operazioni con preparati stupefacenti e psicotropi ha diritto di accesso, senza preavviso, ai locali in cui vengono effettuate tali operazioni, nonché ai loro documenti specifici. Il veterinario ufficiale incaricato dei controlli preleva, ove opportuno, campioni da sottoporre ad analisi di laboratorio.

Qualora, dai controlli effettuati dal personale specializzato dell'Autorità Nazionale Veterinaria Sanitaria e per la Sicurezza Alimentare, rispettivamente delle unità ad essa subordinate, risulti che non sono soddisfatte le condizioni sanitario-veterinarie previste dalla normativa vigente, si procede ai seguenti controlli possono essere disposte misure: sanzioni contravvenzionali, in conformità alle disposizioni di legge vigenti.

Sospensione dell'attività per la quale non sussistono le condizioni sanitario-veterinarie, secondo le disposizioni di legge vigenti. Divieto di svolgimento dell'attività per la quale non sussistono le condizioni sanitario-veterinarie, secondo le disposizioni di legge vigenti. Ogniqualvolta, nell'ambito di un'attività di controllo svolta secondo quanto previsto dalla presente procedura, si verifichi una violazione delle disposizioni della Legge n. 143/2000, il personale specializzato dell'ANSVSA, rispettivamente delle unità ad essa subordinate, informa i competenti organi di investigazione penale."