Ministro della Difesa: decreto d'urgenza che apporta modifiche all'esercito romeno

L'ordinanza urgente del ministro della Difesa cambia l'esercito romeno

Il Ministro della Difesa, Vasile Dincu, ha annunciato ufficialmente la firma di un progetto di ordinanza d'emergenza che apporta una serie di importanti cambiamenti per l'Esercito rumeno, ma anche per altri dipendenti del Ministero, o di altre istituzioni del sistema di difesa, dell'ordine pubblico, o sicurezza nazionale.

Il Ministro Dincu spiega di seguito che la Romania ha come obiettivo strategico quello di avere un esercito altamente performante, soprattutto in questo periodo, e che oltre alla fornitura di attrezzature di ultima generazione, è importante che le condizioni di vita dei soldati siano migliorate.

"Martedì 24 maggio ho firmato un progetto di ordinanza di emergenza che mira a migliorare e aggiornare alcune disposizioni in materia di retribuzioni e garantire altri diritti finanziari del personale del Ministero della Difesa nazionale e di altre istituzioni del sistema di difesa, pubblica ordine e sicurezza nazionale, ma anche l’eliminazione di alcune ingiustizie e differenze di trattamento nel garantire i diritti finanziari del personale di queste istituzioni rispetto ad altre categorie di dipendenti del sistema pubblico.

Per raggiungere l’obiettivo strategico di dotare la Romania dell’esercito ad alte prestazioni di cui ha tanto bisogno in questo momento, oltre a fornire attrezzature di ultima generazione, di cui hanno già cominciato ad equipaggiare le strutture militari rumene, è essenziale Concentriamoci anche sul miglioramento delle condizioni di lavoro e della vita dei nostri militari - attivi, di riserva o in pensione, dipendenti civili del nostro ministero, nonché delle loro famiglie.

Le prestazioni professionali di alto livello devono essere motivate da condizioni di lavoro al livello di altri eserciti della NATO, da un sistema salariale dignitoso e garantendo i diritti finanziari in modo equo, che rifletta l’importanza delle missioni che queste persone svolgono.

Dalle analisi effettuate a livello MApN, così come dai colloqui che ho avuto con il personale del Ministero nelle unità che ho visitato durante questi primi sei mesi del mio mandato, è emerso chiaramente che ci sono notevoli carenze di personale, che abbiamo problemi gravi in ​​termini di mantenimento del personale altamente specializzato. In assenza di misure tempestive ed efficaci, questi problemi peggioreranno nel tempo.

Non solo il contesto di sicurezza, ma soprattutto il rispetto che dobbiamo ai soldati di carriera e al personale civile dell’Esercito rumeno e all’intero sistema di sicurezza nazionale per i sacrifici che compiono giorno dopo giorno, ci obbliga ad agire ora. Questo progetto di ordinanza urgente è solo un primo passo verso il raggiungimento di questo obiettivo."