Klaus Iohannis ha parlato al vertice della Big Three Initiative dell'importanza dello sviluppo delle infrastrutture nella regione di cui fa parte la Romania, i cui problemi sono evidenziati molto chiaramente dalle difficoltà di trasporto dei cereali dall'Ucraina ad altre aree del mondo.
Altri due progetti che rappresentano priorità per la Romania sono le iniziative Rail2Sea e Via Carpathia, la cui attuazione migliorerà i nostri collegamenti, ma anche la mobilità militare e la resilienza nel campo delle infrastrutture nella regione, che si rivelano essenziali nell’attuale situazione contesto geopolitico.
Il successo della nostra iniziativa si misura dal successo dei nostri progetti strategici di interconnessione. Allo stesso tempo, saremo guidati nelle nostre azioni da un principio chiaro: insieme siamo più forti.
Da questo punto di vista, abbiamo accolto con favore l'impegno forte e chiaramente espresso dei nostri partner – Stati Uniti d'America, Germania e Commissione Europea – che contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi centrali dell'Iniziativa. Durante il nuovo mandato della Romania alla guida dell'Iniziativa, agiremo in pieno coordinamento con l'agenda strategica dell'Unione Europea, nonché nella direzione del rafforzamento del partenariato transatlantico.
Faremo inoltre tutti gli sforzi necessari per attrarre le organizzazioni finanziarie internazionali, ma anche l’ambiente privato internazionale, al fine di raggiungere gli obiettivi dell’Iniziativa. Allo stesso tempo, siamo soddisfatti dell’interesse mostrato nei confronti dell’iniziativa da parte del Regno Unito e del Giappone. Nel prossimo anno intendiamo sviluppare il dialogo con questi Stati per identificare concrete possibilità di cooperazione.
Attraverso tutte queste azioni, la Romania continuerà a contribuire a ridurre i divari di sviluppo e a rafforzare la resilienza nella regione dei Tre Mari, a beneficio della prosperità dei nostri cittadini, anche come risposta concreta alle sfide odierne ai nostri confini.
