Il coronavirus ha raddoppiato il numero dei contagi in Romania in una sola settimana, le autorità confermano ieri la situazione nel nostro Paese e invitano la popolazione a sottoporsi al test se presenta i sintomi specifici di una possibile infezione causata dal virus, e questo per ricevere cure, ma anche per proteggere chi li circonda.
Il coronavirus continua a diffondersi in Europa, e questo perché in molti paesi le varianti BA.4 e BA.5 del virus generano un numero molto elevato di casi tra la popolazione europea, il che ovviamente genera molta preoccupazione in moltissime persone. persone, ondata 6 già al via in molte regioni.
Il coronavirus ha messo in guardia le autorità rumene, e questo perché si preparano a un possibile aumento del numero di nuovi casi nel nostro Paese nelle prossime settimane, cosa che non dovrebbe essere trattata con molta facilità, e questo perché si aspettano e 10.000 nuovi casi giornalieri alla fine dell’estate.
Di seguito trovate maggiori dettagli sull'evoluzione dei contagi generati dal Coronavirus in Romania, insieme all'appello delle autorità per tutti i rumeni.
Situazione COVID-19 nella settimana dal 27 giugno al 3 luglio 2022:
- 7.726 nuovi contagi da SARS CoV 2;
- 16 persone sono morte.
Al momento:
- Nei reparti sono ricoverate 922 persone, di cui 124 bambini;
- In ATI sono ricoverate 52 persone, di cui 1 bambino.
Delle 52 persone ricoverate in ATI, 25 (48.07%) sono persone non vaccinate (che non hanno il certificato che attesta l'avvenuta vaccinazione).
4 luglio Situazione:
- Italia: 72.917 casi confermati e 57 decessi;
- Germania: 2.366 casi confermati e 3 decessi;
- Austria: 8.945 casi confermati e 2 decessi.
Importante!
Le persone che presentano sintomi che possano indicare la presenza del virus SARS-CoV-2 (febbre, tosse, affaticamento, mal di testa, perdita del gusto e dell'olfatto, ecc.) sono invitate a chiamare il proprio medico di famiglia, i call center DSP o il pronto soccorso unico numero 112 per richiedere il test.
Attenzione: se hai forme gravi e i sintomi si manifestano in modo aggressivo chiama il numero unico di emergenza 112.
La vaccinazione rimane la migliore soluzione per proteggersi dal COVID-19!
Fonte: Ministero della Salute
Tutti i decessi registrati riguardano pazienti con comorbidità. Tra i pazienti deceduti, 4 erano vaccinati e 12 non vaccinati.
** Tra il 27 giugno e il 3 luglio sono stati eseguiti 18.076 test RT-PCR e 56.678 test antigenici rapidi.