I marinai militari hanno una nuova imbarcazione di intervento rapido sul Danubio

Marinai militari Nuova barca di intervento rapido sul Danubio

I marinai militari hanno a disposizione una nuova imbarcazione d'intervento rapido sul Danubio, porta il nome Eugeniu Botez e il numero d'imbarco 522. Disponibile dal 15 luglio, è utilizzata dall'88a divisione della Forza navale rumena.

Una nuova imbarcazione d'intervento rapido, sul Danubio, per i marinai militari.

Lo sloop di intervento rapido "Eugeniu Botez", con il numero d'imbarco 522, è entrato in servizio nelle forze navali rumene venerdì 15 luglio come parte dell'88a divisione stellare fluviale "Amiral Gheorghe Sandu" della flottiglia fluviale "Mihail Kogălniceanu". .

In questa occasione, è stata organizzata una cerimonia militare e religiosa nel porto militare di Brăila, durante la quale è stata battezzata la nave, e il capo di stato maggiore delle forze navali, contrammiraglio Mihai Panait, ha premiato il comandante dell'88a divisione navale fluviale "Ammiraglio Gheorghe Sandu" la prima bandiera della nuova nave militare.

Lo sloop d'intervento “Eugeniu Botez” sarà schierato nel Porto Militare di Tulcea e sarà destinato a svolgere missioni sul Danubio, sui canali di collegamento, nelle acque interne, nella zona lagunare e nelle zone costiere. L'imbarcazione è lunga 12 metri, larga 3,8 metri ed è costruita su uno scafo in lega di alluminio. Può trasportare un equipaggio di otto persone e due tonnellate di materiali.

Le principali missioni della nave sono il supporto in azioni fluviali, l'intervento rapido con subunità di fanteria marina, con specialisti EOD (smaltimento esplosivi) o con sommozzatori militari, azioni di pattugliamento nell'area delle azioni militari, evacuazione di emergenze mediche e di supporto in missioni di ricerca e salvataggio eseguite nell'area di responsabilità.

La flottiglia fluviale "Mihail Kogălniceanu", con sede a Brăila, dispone del personale e delle capacità per adempiere alle missioni stabilite e agli impegni assunti dal nostro Paese nel sistema di sicurezza regionale.