Il Ministro della Salute spiega una delle misure più importanti che si sta adottando attualmente nel nostro Paese, la modernizzazione degli studi di medicina di famiglia con i fondi del PNRR, cosa che dovrebbe portare i servizi medici agli standard europei per milioni di rumeni in tutto il paese.
Il ministro della Salute parla qui di un primo round di investimenti da 180 milioni di euro che saranno agevolati con i soldi del PNRR, e spiega che tipo di studi di medicina di famiglia potranno approfittare di tutto, se i medici vorranno chiedere il denaro che le autorità mettono loro a disposizione adesso.
"3.000 uffici, o associazioni di uffici di cure primarie, saranno ristrutturati, ammodernati e dotati di attrezzature. Il budget totale di questo progetto è di circa 180 milioni di euro. Ci sono, secondo quanto disposto dal PNRR, due elenchi, un elenco preselezionato, 135 milioni di euro, e 45 milioni di euro per altri 750 studi di medicina di famiglia che si registrano su una piattaforma di cui dispongono.
Saranno scelti tra un totale, possibilmente più ampio, in base al rispetto dei criteri minimi di ammissibilità. Ogni gabinetto può ricevere fino a 60.000 euro, con due componenti, uno per le attrezzature e uno per la riabilitazione - ristrutturazione. Il primo del valore di 45.000 euro, il secondo, per la ristrutturazione, di un massimo di 15.000 euro, pagabili direttamente a chi richiede la ristrutturazione.
Le attrezzature ammissibili sono IT o programmi informatici, mobili, strumenti medici, sistemi di disinfezione, analizzatori rapidi biochimici-ematologici, elettrocardiografo digitale, ultrasuoni portatili, spirometro digitale, holter per il monitoraggio della pressione arteriosa, monitor per funzioni vitali, concentratore di ossigeno e defibrillatore automatico.
Ovviamente, dotare gli studi di medicina di famiglia di queste attrezzature è essenziale per trasformare loro, e i medici, in fornitori di servizi medici più complessi di cui le persone hanno bisogno, in un sistema ambulatoriale. Raddoppieremo questo sforzo attraverso la politica di sviluppo degli ambulatori specializzati.
I finanziamenti saranno concessi con priorità agli studi medici nelle zone rurali svantaggiate e nelle zone dei piccoli centri. Per lo sviluppo dell'elenco preselezionato sono stati utilizzati i dati tratti dal CNAS, rispettivamente l'elenco dei medici di famiglia. Si è tenuto conto della dispersione della popolazione nella zona in cui si svolge l'attività medica, della distanza stradale dall'unità medica che ospita l'UPU e di un certo punteggio relativo all'aumento del contratto per questi studi di medicina di famiglia. "
