Ministro dell'Istruzione: Ultima ora, primo provvedimento importante per l'Istruzione

Il Ministro dell'Istruzione ha ultimato un provvedimento importante per il Premier dell'Istruzione

Il Ministro dell'Istruzione annuncia per la Romania un nuovo profondo cambiamento che le autorità vogliono attuare in tutto il Paese a beneficio di milioni di bambini e, come potete vedere dal messaggio qui sotto, stiamo parlando di accesso non discriminatorio all'istruzione per i bambini negli ospedali del Paese.

Il Ministro dell’Istruzione sostiene un progetto molto importante che permetterà, a partire dal prossimo futuro, anche ai bambini degli ospedali di avere accesso al sistema educativo in Romania, cosa che ovviamente è necessaria da molto tempo per il nostro Paese, ma che sarebbe vieni solo adesso, purtroppo.

"Ho partecipato con emozione, oggi, all'incontro con docenti, psicologi impegnati nel sostegno all'educazione dei bambini ricoverati, volontari, rappresentanti delle Università di Medicina e di Farmacia, per analizzare insieme le modalità di sostegno alla "Scuola Ospedaliera" attraverso le bozze delle nuove leggi sull’istruzione.

Abbiamo avuto un dialogo aperto su quanto sia importante un diverso approccio al diritto all'istruzione per i bambini con diagnosi di malattie gravi, tutti i partecipanti all'incontro di oggi sono stati direttamente coinvolti nell'educazione ospedaliera, avendo un contatto quotidiano con i bisogni dei bambini ricoverati. Le cure per questi bambini, per le patologie che presentano, sono lunghe e molto difficili.

Il processo educativo in ospedale sarà un vero sostegno per i bambini ricoverati. L’atto educativo, insieme al trattamento medico, contribuisce al recupero e al reinserimento di chi si trova in questa situazione.

I bambini con diagnosi di malattie gravi avranno un accesso non discriminatorio all'istruzione grazie al fatto che il processo educativo sarà svolto individualmente, adattato alle esigenze di ciascuno, al letto d'ospedale, in gruppi all'interno dell'ospedale o online, con il personale docente in presenza contatto permanente con il medico curante del bambino. Poiché abbiamo bisogno di insegnanti dedicati e adattati ai bisogni speciali dei bambini, dobbiamo formare insegnanti con un profilo speciale.

Gli insegnanti impegnati che attualmente lavorano nelle scuole ospedaliere, in condizioni molto difficili e non sufficientemente regolamentate, gli specialisti delle università di medicina e farmacia, insieme al Ministero dell'Istruzione attraverso il Centro nazionale per la formazione e lo sviluppo della carriera docente, si occuperanno contribuire a questa formazione, in collaborazione con il Centro Nazionale per l'Inclusione – entrambe strutture istituite dal nuovo disegno di legge sotto gli auspici del programma “Romania Educata”. La scuola ospedaliera sarà organizzata e opererà nell'ambito degli istituti di istruzione superiore di medicina e farmacia, che costituiranno unità educative preuniversitarie "Scuola ospedaliera" e faranno parte del sistema educativo nazionale."