Il Ministro della Salute: l'importante ordinanza del governo che regolamenta la sanità

Ministro della Salute Importante ordinanza governativa che regola la sanità

Il Ministro della Sanità ha pubblicato un'importantissima Ordinanza del Governo rumeno che sarà adottata dall'esecutivo nelle prossime settimane, con lo scopo di modificare la legge 95 del 2006 riguardante la riforma nel campo della sanità, più precisamente per la regolamentazione dell'organizzazione di determinate attività di prevenzione, diagnosi e trattamento.

Il Ministro della Salute parla di seguito delle misure necessarie per la creazione di questi centri in situazioni di rischio biologico ed epidemiologico, come definiti dalla legge 136 del 2020, che fanno tutte parte di un processo molto più ampio di cambiamenti che devono essere adottati in ha soddisfatto la Romania con questo documento che è ora in fase di dibattito pubblico.

"Al fine di disciplinare le situazioni in cui il Ministero della sanità può disporre l'organizzazione di specifici centri per lo svolgimento di attività di prevenzione, diagnosi e cura in situazioni di rischio biologico ed epidemiologico definite dall'art. 6 della Legge 136/2020, la modifica dell'art. 25.

Al fine di eliminare nell'ordinamento giuridico le difficoltà di interpretazione e qualificazione circa la natura giuridica dei contratti con cui si realizzano i programmi sanitari curativi nazionali, ma anche per garantire la concordanza con la normativa che regola la fornitura di servizi medici, medicinali e dispositivi medici, che fanno parte del pacchetto base, è necessario l'intervento del legislatore per la disciplina espressa della loro natura giuridica.

Per l'unità normativa, il progetto di atto normativo propone di attribuire la natura civile di questi rapporti giuridici, considerando le somiglianze tra i due contratti in termini di oggetto, nonché di parti coinvolte. Allo stesso tempo, garantisce la chiarezza e la prevedibilità della regolamentazione stabilendo le modalità di organizzazione, funzionamento e controllo dell'attività svolta dai fornitori nell'ambito dei programmi sanitari curativi nazionali.

Tra le fonti di finanziamento del bilancio della FNUASS rientrano le somme derivanti dai protocolli conclusi dal CNAS con i titolari delle autorizzazioni all'immissione in commercio o i loro legali rappresentanti, le somme derivanti dagli impegni obbligatori assunti dai titolari delle autorizzazioni all'immissione in commercio, secondo le decisioni della Commissione Europea rilasciato in applicazione del Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio del 16 dicembre 2002 sull'attuazione delle regole di concorrenza previste dagli articoli 81 e 82 del trattato.

Secondo la legge n. 1/2021, uno degli indicatori di risultato, che sarà alla base dei sorteggi del valore di 75.000.000 di euro, è il DLI#1: Allineamento del pacchetto minimo di servizi di assistenza sanitaria primaria erogati alle persone non assicurate al pacchetto di servizi di base in assistenza assistenza sanitaria di base concessa agli assicurati."