Il Ministro della Difesa ha pubblicato oggi un'informazione dell'ultimo minuto sulla guerra in Ucraina e nell'Unione Europea, e questo perché negli ultimi due giorni si sono svolti a Praga una serie di importanti incontri tra i ministri omologhi dei paesi della Comunità Europea .
Il Ministro della Difesa racconta qui di seguito le discussioni avvenute durante questi incontri, per ora informali, e questo perché la guerra in Ucraina crea moltissimi problemi a livello dell'Unione Europea, ma la decisione di continuare ad aiutare l'Ucraina rimane molto ferma tra gli europei in questo momento.
L'incontro informale dei ministri della Difesa dell'Unione Europea, svoltosi ieri e oggi a Praga, ha rappresentato un dibattito coerente sull'impatto globale e le conseguenze dell'invasione illegale e ingiustificata della Federazione Russa in Ucraina, discussioni intense sulle prospettive dell'impegno dell'UE a sostegno dell'Ucraina.
La guerra in Ucraina ha cambiato il modo in cui vengono percepite la sicurezza e la difesa a livello europeo. Nel mio intervento all’incontro, ho accolto con favore l’importante ruolo dell’Unione europea e ho sottolineato l’importanza di rafforzare i partenariati, nel contesto della ricalibrazione dell’architettura di sicurezza nella regione del Mar Nero.
Ho sottolineato l’importanza di sostenere gli Stati nelle immediate vicinanze dell’Ucraina nel rafforzare la loro resilienza alle minacce di vario tipo e ho evidenziato, in particolare, la vulnerabilità della Repubblica di Moldova e della Georgia in termini di sicurezza e difesa. Nella regione dei Balcani occidentali, l'operazione EUFOR Althea svolge un ruolo essenziale nel mantenimento di un ambiente stabile e sicuro e la partecipazione della Romania all'operazione è aumentata notevolmente di recente. La Romania è fermamente impegnata a garantire la sicurezza e la stabilità della regione.
Durante la sessione dedicata ad affrontare il deficit di investimenti nella difesa a livello UE, insieme ai ministri della Difesa, abbiamo discusso la proposta avanzata dalla Commissione Europea riguardante l'istituzione di un programma di consolidamento dell'industria della difesa attraverso gli appalti collaborativi (EDIPRA), investimenti collaborativi nel settore la difesa nell’attuale contesto di sicurezza è estremamente importante.
Aumentando gli investimenti nel settore della difesa, anche in ricerca e sviluppo, si rafforzeranno la resilienza e la capacità dell’Unione europea di rispondere efficacemente alle minacce future. Ho sottolineato il sostegno della Romania ad un approccio flessibile e adattato alle nuove realtà della sicurezza per quanto riguarda l'attuazione dei nuovi strumenti di sostegno finanziario proposti dalla Commissione europea, che avranno il ruolo di apportare valore aggiunto ai loro sforzi in termini di dotarli di mezzi moderni equipaggiamento militare.
