La Romania si trova attualmente in una fase di costante diminuzione dei nuovi casi di Coronavirus, il che è un’ottima notizia perché la scuola è iniziata e il numero di giovani che interagiscono senza misure di prevenzione della diffusione è elevato.
Il coronavirus continua ad esistere nelle comunità di tutta la Romania, e questo perché la trasmissione rimane elevata, quindi dobbiamo ancora stare attenti a non infettarci, ma anche a non infettare le altre persone con cui interagiamo, soprattutto negli spazi chiusi.
Le autorità rumene non intendono introdurre nuove restrizioni in Romania nel prossimo periodo, cosa che non dovrebbe sorprenderci se pensiamo al fatto che misure di questo tipo non sono più popolari, ma a livello europeo il pensiero è completamente opposto.
Il coronavirus è ancora presente in tutta Europa e la settima ondata di contagi prevista per questo autunno potrebbe portare nuove misure per prevenire la diffusione, compreso l’obbligo di utilizzare mascherine protettive al chiuso, almeno in molti paesi dell’Europa centrale e occidentale.
"Nelle ultime 24 ore si sono registrati 2.227 nuovi casi di persone infette da SARS - CoV - 2 (COVID - 19), di cui 649 in meno rispetto al giorno precedente. 471 dei nuovi casi in 24 ore riguardano pazienti reinfettati risultati positivi più di 90 giorni dopo la prima infezione.
A differenza dei nuovi casi confermati, in seguito al riesame dei pazienti già positivi, 126 persone sono state riconfermate positive.
Nelle unità sanitarie specializzate il numero delle persone ricoverate nei reparti affetti da Covid-19 è di 2.018, 127 in meno rispetto al giorno precedente. Inoltre, all'Ati sono ricoverate 157 persone, 8 in meno rispetto al giorno precedente. Dei 157 pazienti ricoverati in ATI, 131 non sono vaccinati.
Sul totale dei pazienti ricoverati, 216 sono minori, 214 ricoverati nei reparti, 25 in meno rispetto al giorno precedente, e 2 in ATI, 1 in meno rispetto al giorno precedente.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 3.576 test RT-PCR (2.193 in base alla definizione del caso e al protocollo medico e 1.383 su richiesta) e 14.096 test antigenici rapidi. Fino a questa data, a livello nazionale, sono stati elaborati
13.445.708 test RT-PCR e 11.318.597 test antigenici rapidi”.
