La Bielorussia non ha alcuna intenzione di mobilitarsi per sostenere la Russia nella guerra in Ucraina, o almeno questo è quello che ha chiarito il dittatore Alexander Lukasenko, quindi per ora il Paese resta solo “aiutando” i russi a lanciare attacchi contro gli ucraini, ma niente di più di quello.
Da tempo, però, la Bielorussia svolge regolarmente esercitazioni militari vicino ai confini con Ucraina e Polonia, senza lanciare alcun attacco contro nessuna delle parti, e tale Paese è stato anche risparmiato da molte delle sanzioni imposte contro Russia dalla comunità internazionale.
"Non ci sarà alcuna mobilitazione in Bielorussia". Il dittatore bielorusso Alexander Lukashenko ha affermato che il suo governo non ha intenzione di mobilitare i bielorussi, ha riferito il 23 settembre l'agenzia di stampa Belta controllata dallo stato.
Tuttavia, la Bielorussia tiene regolarmente esercitazioni militari per poter rispondere a "possibili minacce e attacchi terroristici", ha riferito Belta, citando Lukashenko.
Tuttavia, la Bielorussia tiene regolarmente esercitazioni militari per poter rispondere a "possibili minacce e attacchi terroristici", ha riferito Belta, citando Lukashenko.
— L'Indipendente di Kiev (@KyivIndependent) 23 settembre 2022
