La Russia continua a non vietare di lasciare il Paese per mobilitarsi nell’esercito

La Russia continua a non vietare di lasciare il Paese per mobilitarsi nell’esercito

La Russia non ha ancora preso una decisione sul divieto di lasciare il Paese per gli uomini che potrebbero essere mobilitati per la guerra in Ucraina, nonostante nei giorni scorsi circolassero voci secondo cui ciò potrebbe effettivamente accadere nei prossimi giorni settimane.

La Russia non vuole ancora generare proteste ancora più grandi bloccando le uscite dal Paese in un contesto in cui la mobilitazione sta già generando rivolte in molte zone del Paese, quindi resta da vedere quando verrà presa esattamente questa decisione, e quando potrebbe essere imposto in modo ufficiale.

"Il Cremlino afferma che non è stata ancora presa alcuna decisione sul divieto agli uomini in età militare di lasciare la Russia. Riguardo alla chiusura delle frontiere, il portavoce del Cremlino Peskov ha dichiarato il 26 settembre: "Non ne so nulla. Al momento non è stata presa alcuna decisione in merito", riferisce Reuters.

In precedenza, il media indipendente russo Meduza aveva riferito, citando due fonti del Cremlino, che il divieto di lasciare la Russia per gli uomini in età militare entrerà in vigore il 28 settembre."