L’Unione Europea è prossima a imporre un tetto massimo al prezzo del petrolio russo, nell’ambito di una nuova serie di sanzioni che colpiranno duramente l’economia della Federazione Russa, cosa che ovviamente non sorprende più, viste le recenti azioni intraprese dal paese.
L’Unione Europea ha raggiunto informalmente un accordo sul prezzo massimo del petrolio russo, e oggi circolano voci secondo cui la Russia e l’OPEC intendono tagliare la produzione di petrolio, il che potrebbe portare ad un aumento dei prezzi, il tutto come possibile risposta alle decisioni che prenderà l’Europa.
"L'UE concorda sul tetto massimo del prezzo del petrolio russo nel nuovo piano di sanzioni. Gli ambasciatori dell'UE hanno raggiunto un accordo quadro sulle nuove sanzioni contro la Russia che includeranno un tetto massimo sulle vendite di petrolio russo, riferisce Politico, citando sette diplomatici europei.
Il pacchetto di sanzioni è stato proposto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen la scorsa settimana dopo che il dittatore russo Vladimir Putin ha minacciato di usare armi nucleari e ha mobilitato 300.000 riservisti.
Il pacchetto di sanzioni è stato proposto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen la settimana scorsa, dopo che il dittatore russo Vladimir Putin aveva minacciato di usare armi nucleari e mobilitato 300,000 riservisti.
— L'Indipendente di Kiev (@KyivIndependent) Ottobre 5, 2022
