Ministro della Sanità: presa misura LAST MINUTE per milioni di rumeni

La misura LAST MINUTE del Ministro della Sanità prende milioni di rumeni

Il Ministro della Sanità vuole apportare una serie di cambiamenti importanti che avranno un impatto per milioni di romeni provenienti da tutto il paese, e questo perché si sta modificando il modo in cui vengono ricevute le chiamate di emergenza dei romeni attraverso l'unico Sistema 112 in Romania.

Il Ministro della Sanità spiega di seguito come questi cambiamenti influenzeranno il modo in cui le chiamate di emergenza vengono prese dai servizi di ambulanza della contea, ma anche dal servizio di ambulanza di Bucarest - Ilfov, poiché l'ordinanza preparata è per il momento un processo decisionale trasparente, senza essere firmato.

"Il servizio di medicina d'urgenza, nell'ambito della Direzione Generale dell'Assistenza Medica, comprende nel suo ambito di attività le attribuzioni relative all'organizzazione, al funzionamento, al monitoraggio e alla valutazione dei servizi di ambulanza provinciali e SABIF. Lo sviluppo di un quadro unitario per definire l'architettura di un sistema cloud governativo garantendo l'interoperabilità dei sistemi, rafforzandone la governance operativa e massimizzando l'efficienza delle risorse ICT investite nella pubblica amministrazione, è l'obiettivo della componente 7 - "Trasformazione digitale", dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Parte II.

L'attività di ricezione e gestione delle chiamate pervenute attraverso il Sistema unico nazionale delle chiamate di emergenza - 112 da parte dei Servizi provinciali di ambulanza e di SABIF è effettuata in conformità alle disposizioni imperative di cui all'articolo 12, lettera l) del Regolamento - quadro organizzativo e operativo per i servizi dell'ambulanza provinciale, approvati con Ordinanza del Ministro della Salute n.738 del 07.06.2018.

L'implementazione di un nuovo sistema informatico hardware e software, basato su moderne tecnologie per la modernizzazione di SNUAU, implica l'impossibilità tecnica di utilizzare l'attuale applicazione CoordCom nello stesso spazio virtuale digitale.

Il vincolo terminologico disciplinato nel contenuto della lettera l) dell'articolo 12 è dato dall'obbligo stabilito per i servizi di ambulanza di gestire le chiamate di emergenza al 112, solo attraverso l'applicazione CoordCom. L'imminenza della trasformazione digitale del Sistema Unico Nazionale delle Chiamate di Emergenza - 112 implica la modifica ex-ante degli atti normativi inerenti la gestione di tali chiamate da parte dei servizi di ambulanza provinciali e di SABIF.

Per tali ragioni si propone di modificare la frase restrittiva di cui alla lettera l) dell'articolo 12 del regolamento quadro per l'organizzazione e il funzionamento dei servizi ambulatoriali provinciali, approvato con OMS n.738/2018 nel senso di consentire la gestione di chiamate di emergenza al 112 da parte dei servizi di ambulanza provinciali e di SABIF, attraverso l'applicazione fornita dall'ente autorizzato dalla legge, vale a dire il Servizio Speciale di Telecomunicazioni.