Nicolae Ciuca ha discusso delle minacce alla Romania con il Segretario Generale della NATO

Nicolae Ciuca ha discusso delle minacce alla Romania con il Segretario Generale della NATO

Nicolae Ciuca ha discusso con il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, delle gravissime minacce che attualmente esistono per la Romania a causa della guerra in Ucraina, e questo perché il nostro paese ha bisogno del sostegno dell'Alleanza per garantire la propria sicurezza.

Insieme al Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, abbiamo discusso delle minacce e delle sfide alla sicurezza nella regione del Mar Nero, riconosciuta come area di importanza strategica per l’Alleanza attraverso il nuovo Concetto strategico della NATO.

Ho sottolineato la necessità che la NATO continui a monitorare attentamente la situazione nel Mar Nero, considerando che questa guerra dimostra, purtroppo, ciò che la Romania sostiene da molto tempo: l'importanza strategica del Mar Nero per la NATO, per la grande sicurezza interessi dell'Alleanza.

Fondamentale è l’attuazione delle decisioni adottate a Madrid per il consolidamento saldo e duraturo della posizione alleata, anche sul fianco orientale e nel nostro Paese.

La creazione del Battle Group guidato dalla Francia, al quale contribuiscono anche contingenti militari provenienti dai Paesi Bassi e dal Belgio, rappresenta una materializzazione di queste decisioni e una prova concreta della solidarietà e dell'unità che caratterizza la nostra Alleanza.

In questa occasione ho anche ringraziato i nostri alleati e apprezzato il ruolo attivo e il sostanziale coinvolgimento del Segretario Generale nell’adozione di decisioni visionarie, a sostegno della sicurezza euro-atlantica. Ho incoraggiato la continuazione di questi sforzi nel periodo successivo, per l'attuazione delle decisioni adottate, e ho sottolineato l'importanza di continuare a sostenere e assistere per rafforzare la resilienza dell'Ucraina di fronte alle minacce che si trova ad affrontare, nonché a sostenere la Repubblica di Moldavia e Georgia.

La Romania resta pienamente impegnata nell’adempimento di tutti i suoi obblighi, come contributore responsabile e attivo alla promozione della sicurezza e della stabilità euro-atlantica.

L’aumento del bilancio della difesa, al 2,5% del PIL, è un passo concreto in questa direzione, nello spirito di solidarietà alleata. E la decisione che la Romania sarà lo Stato ospitante della futura riunione dei ministri degli Esteri della NATO, che ospiteremo a Bucarest, alla fine di novembre, rappresenta il riconoscimento del ruolo attivo, della rilevanza e dell’apprezzamento di cui gode il nostro Paese all’interno della NATO.