I soldati dell’Esercito rumeno hanno partecipato la settimana scorsa in Grecia all’esercitazione multinazionale TALOS-22/EU INTEGRATED RESOLVE 22, e come potete vedere si tratta di un’esercitazione estremamente importante che ha coinvolto molteplici partner del nostro Paese, e tutte hanno avuto luogo mentre non lontano dai confini è in corso nel Paese una guerra molto sanguinosa.
L’esercitazione multinazionale TALOS-22/EU INTEGRATED RESOLVE 22.
Il Battle Group dell'UE HELBROC (ellenico-bulgaro-rumeno-cipriota) ha completato con successo la scorsa settimana una delle fasi addestrative più importanti, l'esercitazione multinazionale di certificazione "TALOS-22", collegata all'esercitazione CPX "EU INTEGRATED RESOLVE 22", pianificata e gestita dal Quartier Generale Operativo a Larissa, Grecia.
La Romania era rappresentata da un distaccamento composto da 28 soldati del 49° Battaglione di Difesa CBRN "Argeş", del 1° Battaglione CIMIC "Generale di Corpo d'Armata Ştefan Holban" e del Centro di Operazioni Psicologiche "Samoilă Mârza", che sono stati addestrati insieme ai partner di Grecia, Serbia, Bulgaria, Cipro e Macedonia del Nord.
"TALOS-22" mirava sia alla pratica e al miglioramento dell'interoperabilità delle strutture partecipanti, sia alla formazione sull'attivazione e sullo spiegamento nell'area delle operazioni.
Durante l'esercitazione, le truppe sono state addestrate a rispondere a incidenti di varia complessità, come attacchi informatici, crisi mediatiche, attacchi con armi di distruzione di massa, azioni di infiltrazione o sabotaggio. L'esercitazione ha beneficiato del supporto delle strutture dell'Aeronautica Militare del partner greco, che sono intervenute con velivoli CH-47 Chinook, AH64 Apache, UH-1H Huey e OH-58D Kiowa.
In occasione del Distinguished Visitors Day (DVDay), tenutosi il 18 novembre presso l'Urban Combat Training Center di Camp Argiroupoli/Grecia, i visitatori e la stampa hanno assistito ad un'esercitazione dimostrativa basata su uno scenario tattico fittizio.
L'attività si è svolta alla presenza di numerosi funzionari dell'Unione Europea, del Paese ospitante e rappresentanti militari degli eserciti degli Stati alleati e partner.
L'esercito rumeno si è integrato in questo processo di addestramento, ha avuto una buona collaborazione con i partner stranieri e ha dimostrato professionalità nello svolgimento delle missioni ordinate, a livello operativo e tattico.
