Ministro della Sanità: annunciata ufficialmente la prima dell'ULTIMA ORA per milioni di rumeni

Il Ministro della Sanità annuncia ufficialmente una grande novità per il sistema sanitario rumeno, che arriva dopo anni in cui sono state avanzate numerose richieste in merito a questo cambiamento, volto all'introduzione di un ticket per alcuni servizi sanitari prestati nelle unità sanitarie di Romania.

Il Ministro della Salute spiega così, in un documento sulla Strategia sanitaria nazionale, l'introduzione di un ticket per le prestazioni mediche negli ambulatori con scelta del medico che presterà l'assistenza medica, un progetto pilota anche per i servizi sanitari preventivi essere considerato.

"Per quanto riguarda l'aumento delle prestazioni e l'efficienza della capacità di diagnosi, trattamento e monitoraggio in ambulatorio, l'obiettivo finale perseguito dalla Strategia è fornire al paziente i servizi necessari in modo rapido, accessibile e di qualità, nonché l'eliminazione dei tempi di attesa generati dalla mancanza di finanziamenti o dal sovraffollamento.

Per raggiungere questi obiettivi, questo livello sarà calibrato sulle necessità del territorio e integrato con gli altri livelli di assistenza: primario e ospedaliero. I circuiti clinici verranno adattati alle necessità di diagnosi e cura del paziente per aumentarne l'efficienza e diminuire i tempi di attesa.

In questo senso, la Strategia mira a pilotare l'erogazione di alcune prestazioni ambulatoriali con la possibilità di scegliere il professionista che fornisce le prestazioni sanitarie richieste, sulla base di un ticket regolamentato per legge a carico del beneficiario e sulla possibilità di una programmazione trasparente delle rispettive prestazioni. servizio nel sistema di programmazione elettronica. Al fine di aumentare l’accesso equo ai servizi di salute orale preventiva, una delle misure proposte rappresenta la sperimentazione di un pacchetto di servizi di salute orale preventiva per la popolazione adulta finanziato da assicurazioni aggiuntive.

Allo stesso tempo, il periodo 2020-2021 è stato caratterizzato da una pressione ancora maggiore sul settore ospedaliero, a causa della pandemia SARS-CoV-2. Pertanto, gli elementi vulnerabili legati al settore ospedaliero, ovvero le infrastrutture obsolete, i circuiti non performanti, la sicurezza dei pazienti, il personale insufficiente, sono diventati ancora più importanti. Il settore ospedaliero si svilupperà sulle componenti di: performance, sicurezza, efficienza e interoperabilità in modo da offrire ai pazienti servizi sicuri, efficienti e di qualità in modo accessibile. Allo stesso tempo, verranno perseguiti obiettivi di efficienza e performance gestionale a livello delle unità ospedaliere, nonché la loro integrazione nella rete dei servizi sanitari a livello provinciale, regionale, nazionale.

L'approccio sarà integrato a livello locale (contea) per garantire l'accessibilità ai servizi, contemporaneamente alla loro ristrutturazione. Lo sviluppo e la riforma degli ospedali si realizzeranno attraverso nuovi investimenti in infrastrutture di grande impatto territoriale, investimenti che saranno complementari alla costruzione dei 3 ospedali regionali di Cluj-Napoca, Iasi e Craiova. Questi investimenti sono dettagliati nel Piano Nazionale di Ricostruzione e Resilienza e nel Programma Operativo Sanitario."