La Commissione Europea dettaglia il piano per la produzione di microchip in Europa

La Commissione Europea dettaglia il piano per la produzione di microchip in Europa

La Commissione europea illustra qui di seguito parte del piano con il quale intende promuovere ed espandere la produzione di microchip in Europa per contrastare in larga misura la dipendenza dalla produzione cinese.

“Il mondo sta affrontando una carenza di chip dal 2020. Ciò ha portato a prezzi più alti e tempi di consegna più lunghi per l’elettronica di consumo e le apparecchiature mediche salvavita. Inoltre, in alcuni paesi dell’UE la produzione di veicoli è stata ridotta di oltre il 30% a causa della carenza di chip.

Sebbene i chip, noti anche come semiconduttori, rimangano in gran parte invisibili, sono al centro di tutti i prodotti digitali che ci circondano: dagli smartphone e computer agli elettrodomestici, alle apparecchiature salvavita, alla comunicazione e all’energia.

Ecco perché abbiamo proposto l’European Chips Act. Ciò contribuirà a creare un ecosistema europeo di chip all’avanguardia. Uno dei maggiori punti di forza dell'Europa è la ricerca e lo sviluppo dei semiconduttori. Nei prossimi anni gli sforzi di ricerca si concentreranno sulle tecnologie che riducono le dimensioni dei chip, aiutando l’Europa a produrre semiconduttori di prossima generazione utilizzando, ad esempio, materiali innovativi.

Si prevede che il mercato dei chip raddoppierà entro il 2030. Ciò significa che la produzione in Europa quadruplicherà per soddisfare la domanda. Tuttavia, non è solo una questione di volume, si tratta di essere in grado di produrre i chip più avanzati in Europa e soddisfare le esigenze degli utenti.

Sono necessari investimenti negli impianti di produzione sia all’interno che all’esterno dell’UE. L’obiettivo è creare le giuste condizioni di investimento e un quadro favorevole per attrarre gli investimenti privati ​​necessari in tutta Europa.

Ciò contribuirà a garantire la fornitura di chip a lungo termine, soddisfacendo le esigenze dell’industria e del settore pubblico e stimolando l’innovazione nell’economia in generale. La nuova iniziativa Chips for Europe garantirà l’impiego di strumenti avanzati di progettazione di semiconduttori, linee di produzione pilota per chip all’avanguardia e strutture di prova per applicazioni innovative della più recente tecnologia dei chip.

Rafforzerà inoltre la tecnologia e le capacità ingegneristiche nei chip quantistici costruendo tecnologie avanzate e capacità ingegneristiche in quest’area”.

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