La Commissione Europea annuncia un nuovo metodo per rilevare il coronavirus

La Commissione Europea annuncia un nuovo metodo per rilevare il coronavirus

La Commissione europea ha annunciato ufficialmente un nuovo metodo per rilevare il coronavirus nei campioni prelevati da persone infette o in relazione alle quali esiste il sospetto di infezione. Si tratta di una soluzione estremamente importante per fermare la pandemia.

La Commissione Europea afferma che questo nuovo metodo di rilevamento è sufficientemente avanzato da rilevare sia le attuali varianti del virus sia quelle future che potrebbero apparire in qualsiasi momento, e di seguito sono riportati i dettagli su ciò che sta accadendo ora.

"Uno studio del JRC presenta un nuovo metodo versatile progettato per rilevare le varianti attuali e future di SARS-CoV-2. Tutte le nuove varianti di circolazione verranno rilevate in modo più accurato sia nei campioni clinici che nelle acque reflue.

La continua evoluzione della SARS-CoV-2 pone sfide agli attuali strumenti di rilevamento. Dall’inizio della pandemia, SARS-CoV-2 ha mostrato serie distinte di cambiamenti genetici in grado di ridurre l’accuratezza diagnostica, ma anche di eludere l’immunità esistente e conferire una maggiore trasmissibilità del virus.

Con l'articolo dal titolo “New RT-PCR assay for the Detection of current and future SARS-CoV-2 Variants” – pubblicato oggi nel numero speciale “Wastewater-Based Epidemiology (WBE) in COVID-19 Pandemics” della rivista scientifica” Virusi" - Il Centro comune di ricerca (JRC) della Commissione europea, in collaborazione con scienziati del Lussemburgo e dei Paesi Bassi, ha raggiunto un'altra pietra miliare negli sforzi per mitigare la pandemia di COVID-19.

A differenza di altri test disponibili, il test RT-PCR del JRC è stato specificamente progettato per rilevare le regioni genomiche del virus meno soggette a mutazioni. In questo modo, gli scienziati del JRC, con l’aiuto dei laboratori partner, hanno sviluppato un metodo di rilevamento universale così versatile che si prevede che rileverà tutte le varianti attuali e molto probabilmente tutte le future varianti di SARS-CoV-2.

Il metodo riduce inoltre drasticamente la possibilità di risultati falsi negativi del test, ad es. un campione risulta negativo quando in realtà contiene particelle virali. Il JRC ha inoltre prodotto i campioni di controllo necessari per un'ampia distribuzione globale. Tutte le nuove varianti come il Gryphon – la variante XBB.1.5 attualmente circolante principalmente negli Stati Uniti – e tutte le altre possibili varianti circolanti in Cina non sfuggiranno al rilevamento con questo nuovo metodo”.