L'OMS mette in guardia con estrema serietà il mondo intero su un pericolo molto reale che colpisce il mondo intero, e di cui tutti devono essere a conoscenza, e questo perché, in base alle analisi finora, il Coronavirus non è ancora entrato in uno schema "normale". " in termini di evoluzione negli ultimi mesi.
L’OMS afferma che non si parla nemmeno di stagionalità quando si parla di Coronavirus, e questo perché ondate di contagi compaiono costantemente in varie regioni del globo, soprattutto nelle zone dal clima temperato, quindi non è nemmeno lontanamente vicina. riguarda una situazione simile a quella del virus dell’influenza.
L’OMS sta ancora registrando cambiamenti nel Coronavirus in base al monitoraggio fatto sui contagi avvenuti in varie aree del globo, e questo significa che, purtroppo, il virus continua ad evolversi, a modificarsi e a generare forme della malattia che possono comportare problemi molto seri per le persone e che possono rendere inefficaci alcuni trattamenti.
L'OMS sta cercando di far comprendere ai governi del mondo il fatto che occorre più attenzione riguardo all'evoluzione del Coronavirus, e questo perché non si sa fino a che punto il virus possa avere mutazioni che lo rendano ancora più contagioso e più contagioso. patogeno, con maggiore efficacia nel rendere molto più difficile la guarigione da un'infezione.
"Non abbiamo visto la SARS-CoV-2 stabilizzarsi secondo uno schema in termini di evoluzione. E dobbiamo ancora vedere un andamento stagionale, in particolare nelle regioni temperate del globo. Potremmo arrivarci, ma non ci siamo ancora”.