Volodymyr Zelenski parla della "coalizione dei carri armati", cioè di tutti i paesi della NATO che invieranno i carri armati Leopard 2 nei prossimi mesi, guidata dagli Stati Uniti, che hanno annunciato che invieranno 31 carri armati M1 Abrams, ma tutti sono modelli realizzati ormai da oltre 40 anni.
Tuttavia, Volodymyr Zelenskyj ringrazia gli alleati per le donazioni, soprattutto perché questi carri armati sono superiori a quelli con cui combatte attualmente l’esercito ucraino, e questo potrebbe dargli un vantaggio nelle battaglie che conduce contro i russi.
"Oggi è un giorno di notizie estremamente piacevoli per l'Ucraina. C'è una coalizione di carri armati. Si è deciso di aprire la fornitura di carri armati per la nostra difesa: carri armati moderni.
Ringrazio tutti i nostri alleati per la loro disponibilità a fornirci carri armati moderni e tanto necessari.
Tutto ciò dimostra il fatto più importante per il mondo in questo momento: il fatto che la libertà sta diventando sempre più forte. E il modo in cui lavoriamo tutti uniti per rafforzare la libertà, per proteggere l’Ucraina e l’Europa è un risultato storico dei leader che lavorano ora.
La chiave ora è velocità e volume. La velocità di preparazione del nostro esercito, la velocità di fornitura di carri armati all'Ucraina e la quantità di supporto dei carri armati.
Dobbiamo formare un tale pugno di libertà, dopo i cui colpi la tirannia non si rialzerà. Possiamo farlo. Insieme – mentre prendiamo decisioni oggi.
Un altro. Grazie per le parole di sostegno e di congratulazioni molto toccanti che ho sentito e visto da così tante persone molto diverse. E tu ed io abbiamo davvero un desiderio, un desiderio comune: la vittoria.
Facciamo di tutto per la vittoria dell'Ucraina. E lo sarà. Gloria all'Ucraina!"
