Volodymyr Zelenskyj conferma un nuovo e potente attacco missilistico lanciato contro l'Ucraina dalla Russia utilizzando i missili Kinjal, il presidente del Paese continua a chiedere più armi per poter fronteggiare gli attacchi lanciati costantemente dai russi contro il suo Paese.
Volodymyr Zelenskiy ringrazia i 12 paesi che hanno confermato che invieranno carri armati per sostenere lo sforzo compiuto dagli ucraini per proteggere i loro territori, e chiede che più tipi di armi siano consegnate all'esercito ucraino il prima possibile.
"Oggi abbiamo resistito a un altro massiccio attacco missilistico da parte dei terroristi. Un colpo che conferma pienamente tutto quello di cui abbiamo parlato con i nostri partner. Questa aggressione russa può e deve essere fermata solo con armi adeguate.
Lo stato terrorista non capirà il contrario. Armi sul campo di battaglia. Un'arma che protegge i nostri cieli. Nuove sanzioni contro la Russia. Ma con armi legali: dobbiamo lavorare ancora più attivamente per creare un tribunale sul reato di aggressione russa contro l’Ucraina.
Ogni missile russo contro le nostre città, ogni drone iraniano utilizzato dai terroristi dimostra che sono necessarie più armi. Solo le armi neutralizzano i terroristi. In particolare, stiamo espandendo la nostra coalizione di carri armati (c'è una decisione corrispondente da parte del Canada - grazie per questo).
Ci sono già 12 paesi nella nostra coalizione di carri armati. E sono grato a tutti coloro che nel mondo stanno veramente combattendo il terrorismo insieme a noi, che stanno accelerando la fornitura delle attrezzature di difesa necessarie all’Ucraina e che sono pronti ad aumentare la pressione delle sanzioni sullo stato terrorista”.
