L'Austria conferma attraverso Nehammer le GRANDI misure dopo lo sciopero dato alla Romania

L'Austria conferma le GRANDI misure di Nehammer colpiscono la Romania

L'Austria conferma, attraverso il Cancelliere Karl Nehammer, una serie di nuove misure molto importanti prese dal governo di Vienna dopo il blocco dell'ingresso della Romania nell'area Schengen, e questo perché si è formata una coalizione di importanti paesi dell'Unione Europea, che esercitano molta pressione sulla realizzazione di grandi cambiamenti riguardanti la politica migratoria.

L'Austria annuncia che, a seguito dei colloqui avuti dalla sua cancelliera con alcuni leader dei governi con cui collabora all'interno di questa coalizione, sono stati raggiunti una serie di punti comuni che saranno sostenuti durante il vertice di giovedì e venerdì, con l'obiettivo finale di la riduzione della migrazione e il rimpatrio di numerosi migranti che fino ad ora sono stati scoperti in transito nei paesi dell'UE.

L'Austria rimane determinata a impedire l'ingresso della Romania nell'area Schengen finché non saranno soddisfatte le sue richieste di fermare l'immigrazione clandestina nell'Unione Europea, e con alleati come Italia, Francia, Olanda, Spagna, Belgio, Svezia, e non solo, è è chiaro che non assisteremo all’adesione del nostro paese troppo rapidamente, come vorremmo.

"Le discussioni che precedono il vertice UE sono preziose per discutere posizioni comuni e anche per spiegare le preoccupazioni. Io e la mia controparte Giorgia Meloni in particolare abbiamo molto in comune qui, anche se con esigenze diverse per la Commissione europea.

Siamo tutti d’accordo sul fatto che vogliamo agire insieme e uniti contro l’immigrazione illegale e che è giunto il momento di trovare una soluzione europea. L'approccio pragmatico menzionato dalla Commissione nei giorni scorsi è ora necessario per adottare in tempi rapidi misure efficaci nella lotta contro l'immigrazione clandestina."