L'Austria annuncia tramite Karl Nehammer le IMPORTANTI Decisioni che riguardano Schengen, l'adesione della Romania

L'Austria annuncia Karl Nehammer Decisioni IMPORTANTI riguardano l'adesione della Romania a Schengen

L'Austria annuncia ufficialmente tramite Karl Nehammer le importantissime decisioni che riguardano sia l'area Schengen che l'adesione della Romania, e questo perché il noto cancelliere del governo di Vienna continua a insistere sull'idea di limitare i benefici sociali che vengono offerti agli immigrati se non trascorrono almeno 5 anni nel Paese.

L'Austria vorrebbe non offrire il reddito minimo garantito dall'assistenza sociale a queste persone se non hanno effettivamente trascorso 5 anni sul territorio del paese, e Karl Nehammer afferma che questa regola si applicherebbe già ad altri cittadini dell'Unione europea, quindi dovrebbero presentare domanda anche per eventuali altre persone che richiedono e ottengono il diritto di asilo.

L'Austria vuole imporre questa norma per limitare l'immigrazione clandestina, e ridurre così la pressione sullo spazio Schengen, ma anche sui paesi che proteggono i confini dell'Unione Europea, Romania e Bulgaria bersaglio di numerosi attacchi da Vienna, e non solo ciò a causa del gran numero di migranti che ogni anno raggiungono il centro dell’Europa.

"Essenzialmente è la necessità di portare nel Paese i lavoratori che sono necessari. Chi invece è arrivato illegalmente in Austria dovrebbe essere deportato. Gli immigrati dovrebbero ricevere le prestazioni sociali solo dopo 5 anni di residenza, il reddito minimo rientra tra quelli concessi.

Sarebbe giuridicamente fattibile poiché qui non è prevista alcuna norma discriminatoria. I cinque anni dovrebbero valere semplicemente per tutti, per i cittadini Ue il periodo di attesa è simile. Pertanto non è normale utilizzare un metodo diverso per chi ha diritto di asilo."