Il Ministro della Pubblica Istruzione annuncia 3 nuovi bandi last minute, decisioni del governo per le scuole

Il Ministro dell'Istruzione ha pubblicato ufficialmente 3 nuovi annunci dell'ultimo minuto con le decisioni prese ufficialmente a livello di Governo rumeno per le scuole di tutto il paese, e questo perché sono state adottate le Leggi sull'Istruzione, da cui un articolo relativo alla scala salariale, che dovrebbe partire dallo stipendio medio nell’economia.

Il ministro dell'Istruzione afferma inoltre di avere un dialogo continuo con i rappresentanti delle sette riguardo all'inclusione della religione come materia per il diploma di maturità, e infine parla della mancanza di decine di migliaia di studenti dalle simulazioni per il Baccalaureato, precisando che l'insieme degli esami è facoltativo.

"Si tratta dell'articolo che parlava della scala salariale, che partirebbe dal livello del salario medio nell'economia. Nel dibattito con i rappresentanti dei sindacati, che ha preceduto la riunione del governo, si è deciso di introdurre questa garanzia nella legge sui salari. Esiste ancora l’impegno politico della coalizione affinché gli insegnanti di livello iniziale partano dal salario medio nazionale come minimo, siano incentivati ​​e abbiano i migliori insegnanti in classe.

Abbiamo un dialogo continuo con i rappresentanti delle sette, in diverse forme. Esiste un dialogo istituzionale al riguardo. Per quanto riguarda i temi da lei sollevati, la diversità come definita dalla legge si riferisce alle particolarità dei bambini. Mi sembra che sia assolutamente normale. Vengo da Dobrogea, dove la diversità è una caratteristica delle scuole.

Mi sembra normale che un bambino che viene da un ambiente rurale debba essere sostenuto tanto quanto un bambino che proviene da un ambiente urbano, che un bambino mancino venga stimolato tanto quanto un bambino destrimano. Credo che la diversità sia una ricchezza educativa e la definizione contenuta nell'atto normativo lo sottolinea.

Come ho detto prima, il motto dell'Unione Europea è "Uniti nella diversità". Quindi non intendiamo in alcun modo che attraverso il pacchetto legislativo si faccia riferimento a quanto ho visto anche nella dichiarazione delle sette. Da nessuna parte nella legge troviamo la frase ideologia di genere. Quindi, da questo punto di vista, penso che le leggi siano chiare. Naturalmente, se ci sono miglioramenti in Parlamento, possono essere fatti.

Le simulazioni hanno proprio questo ruolo, mettere in pratica le abilità dei bambini in situazioni d'esame reali. I soggetti sono realizzati in modo tale da identificare le aree che necessitano di maggiore supporto nei prossimi due mesi. Naturalmente non sono obbligatori. Le simulazioni sono un esercizio da cui potresti trarre beneficio o meno come studente.