Il Ministro dell'Istruzione fa 3 annunci estremamente IMPORTANTI per tutti gli studenti delle scuole

Il Ministro dell'Istruzione fa 3 annunci estremamente IMPORTANTI a tutti gli studenti della scuola

Il Ministro dell'Istruzione fa oggi due comunicazioni estremamente importanti riguardanti gli studenti delle scuole e il loro futuro, e questo perché porta all'attenzione di tutti quanto sta accadendo in termini di investimenti nella scuola attraverso il PNRR, spiegando di seguito quanto viene stanziato per centinaia di milioni di euro, che recentemente si è detto non saranno più stanziati.

Il Ministro dell'Istruzione parla anche del fatto che le educatrici non avranno bisogno dell'istruzione superiore per lavorare negli asili nido, e per quanto riguarda il diploma di maturità, i cambiamenti sono dettagliatamente dettagliati qui sotto da Ligia Deca per i rumeni che sono interessati ai cambiamenti.

"Notiamo che nelle componenti dello spazio pubblico I5 - Corsi di formazione per gli utenti del Sistema Informativo Integrato dell'Istruzione in Romania (SIIIR) e dello strumento informatico del Meccanismo di Allerta Precoce (MATE) e gli interventi sistemici per ridurre l'abbandono scolastico precoce sono erroneamente citato – 43 milioni di euro.

Per quanto riguarda I6 – Lo sviluppo di 10 consorzi regionali e lo sviluppo e la dotazione di 10 campus professionali integrati – 338 milioni di euro, componenti per le quali il Ministero dell'Istruzione non ha proposto alcuna modifica nella dotazione finanziaria. Allo stesso tempo, per quanto riguarda la componente I6 – Sviluppo di 10 consorzi regionali e sviluppo e dotazione di 10 campus professionali integrati – 338 milioni di euro, va menzionato che, all'interno di questo investimento.

Il MIUR ha indetto, tra il 17.11.2022 e il 07.03.2023, un bando per progetti per lo sviluppo di consorzi regionali per l'istruzione duale. Precisiamo che sono stati presentati 33 progetti, questi sono in periodo di valutazione di ammissibilità, e le migliori candidature verranno finanziate all'interno del budget.

Non. Per ricevere il diritto di inserimento nel sistema, quindi per essere iscritti alle unità formative preuniversitarie, è necessario il liceo pedagogico con la rispettiva specializzazione, educazione prescolastica. Naturalmente c'è la possibilità che, in seguito, perseguano anche una licenza incentrata sull'educazione della prima infanzia e vengano poi collocati diversamente nella scala salariale. Ma c'è la possibilità che coloro che hanno terminato il liceo pedagogico vengano assunti direttamente.

Quindi la proposta relativa al Baccalaureato non è cambiata a seguito dell'approvazione interministeriale, resta in piedi quella che è stata resa pubblica, con tutte quelle varianti dipendenti dal profilo e dalla specializzazione. La novità rispetto alla versione del Baccalaureato che abbiamo adesso è che molti dei test di abilità possono essere svolti durante l'anno scolastico, durante il dodicesimo anno, così che in estate abbiamo solo quattro test, se scelgono di dare gli altri prima, riducendo così il carico alla fine dell'anno scolastico in estate."