Ministro dell'Istruzione: Dichiarazioni LAST MINUTE con avvisi per tutti gli studenti delle scuole medie e superiori

Dichiarazioni del Ministro dell'Istruzione ULTIMA VOLTA Annunci per tutti gli studenti delle scuole superiori

Il Ministro dell’Istruzione ha rilasciato una serie di dichiarazioni dell’ultimo minuto estremamente importanti rivolte agli studenti di tutte le scuole e licei della Romania, e questo perché porta alla loro attenzione ciò che devono sapere sullo sciopero generale, che è ancora in corso in pieno svolgimento, e che sembra essere ancora piuttosto lontano dalla fine.

Il ministro dell'Istruzione spiega di seguito che sono le federazioni sindacali a dover decidere se vogliono porre fine allo sciopero generale o meno, Ligia Deca afferma che c'è interesse da parte delle autorità a che la situazione si risolva il più presto possibile, ma questo dipende dagli insegnanti che hanno avviato lo sciopero in corso.

"Sosteniamo il personale docente, perché ha davvero bisogno di una scala retributiva adeguata al suo ruolo nella società, ma che allo stesso tempo garantisca il diritto allo studio. Crediamo che tutti gli studenti debbano poter tornare nelle aule più velocemente, in questo senso si è discusso questa sera.

Elaboriamo i dati ricevuti dagli ispettorati scolastici e ci assicuriamo che negli incontri che abbiamo quasi quotidianamente con gli ispettorati scolastici trasmettiamo i messaggi necessari e li correliamo in modo tale che i processi non vengano influenzati. Ogni scuola ha un direttore, una direzione che ha la responsabilità di comunicare con i genitori, di dire loro quali orari si terranno o meno.

Questo non può essere fatto a livello centralizzato per migliaia di scuole, è più efficace che ogni scuola utilizzi i propri canali di comunicazione con i genitori, con i membri, in modo che ogni famiglia sappia qual è l’orario adeguato, considerando la situazione in cui ci troviamo sapere al momento. Credo che si debba aspettare la risposta dei sindacati (n. ndr ha chiesto se i genitori da oggi manderanno i figli a scuola).

Vediamo quale sarà la situazione, in questo momento, la risposta la devono dare loro. Penso che gli stipendi del personale docente, dei cultori della materia e del personale non docente debbano aumentare, chiaramente, e in questo senso, come sapete, il Ministero ha lavorato insieme alle federazioni sindacali, su proposte che il Ministero del Lavoro discutere quando entra nella fase di discussione sulla legge salariale.

Nella giornata di ieri si è tenuta una videoconferenza con i rappresentanti degli ispettorati scolastici della contea/del Comune di Bucarest, con i quali il Ministero dell'Istruzione comunica permanentemente per evitare sincopi nello svolgimento dell'attività rivolta sia agli studenti che al personale docente, nel rispetto delle il quadro giuridico imposto dal personale di protesta nell'istruzione pre-universitaria."