L'Austria è riuscita a far dimenticare la Romania nelle decisioni dell'ultimo minuto che i leader dell'Unione europea prendono per Schengen in questo periodo, e questo perché domani si terrà una riunione del Consiglio JAI a Lussemburgo e l'attenzione è rivolta alla riforma del sistema di asilo in UE, con importanti richieste avanzate da Manfred Weber.
L'Austria è riuscita a spostare l'attenzione dal veto posto all'adesione della Romania a Schengen, alla riforma del sistema di asilo, Weber afferma che se gli Stati dell'UE non decidessero di farlo, e di riformare le regole per il rimpatrio dei migranti, ciò sarebbe costituire una violazione dei doveri nei confronti dei cittadini dell’Unione europea, e si tratta di un avvertimento molto grave.
L’Austria ha trovato alleati in molti paesi europei per imporre i suoi obiettivi di riforma del sistema di asilo per ridurre la migrazione, la Germania è sostenitrice delle procedure di analisi delle domande di asilo alle frontiere dell’Unione Europea e dell’adesione della Romania a Schengen. è stato dimenticato negli ultimi mesi, nonostante l’insistenza dei dirigenti di Bucarest.
"All'incontro dei ministri dell'Interno dell'UE di giovedì, gli Stati membri dovrebbero concordare una posizione comune per avviare i negoziati sulla riforma delle regole di Dublino e delle procedure di asilo. Non farlo costituirebbe una violazione dei doveri nei confronti dei nostri cittadini.
I trafficanti sono incoraggiati a prendere di mira le famiglie e i giovani perché hanno di fatto la garanzia che potranno restare in Europa. Ciò non proteggerebbe i giovani, ma piuttosto li esporrebbe a un rischio maggiore. Mesi fa molti tentarono di raggiungere il Sud Italia dal Nord Africa attraverso il Mediterraneo."
