Recentemente, l'esperto di sicurezza informatica Jose Rodriguez ha identificato un'importante vulnerabilità della schermata di blocco per i sistemi operativi Android 14 e 13. Questa scoperta mette a rischio la privacy degli utenti, consentendo l'accesso non autorizzato a foto, contatti, cronologia di navigazione e altro ancora.
Solo pochi mesi fa, Rodriguez ha pubblicato su più piattaforme, tra cui Twitter, Reddit e Telegram, domande sulla possibilità di aprire un collegamento di Google Maps dalla schermata di blocco. La sua recente scoperta dimostra che attraverso una serie di passaggi è possibile aggirare la schermata di blocco, un fatto di cui Google è a conoscenza da almeno sei mesi, ma deve ancora affrontare il problema.
Rodriguez ha sottolineato che l'impatto di questa vulnerabilità varia a seconda di come gli utenti installano e configurano l'app Google Maps. Il rischio aumenta notevolmente se è attivata la MODALITÀ DRIVE.
Senza modalità di guida abilitata: l'aggressore può accedere alle posizioni recenti e preferite (casa, lavoro, ecc.), ai contatti e condividere la posizione in tempo reale con i contatti o un'e-mail inserita manualmente dall'aggressore.
Android: problema molto SERIO scoperto nei telefoni (VIDEO)
Con la modalità di guida abilitata: lo sfruttamento di questa vulnerabilità consente all'aggressore, oltre all'accesso sopra menzionato, di accedere alle foto del dispositivo, pubblicarle o aggiungerle come immagine del profilo dell'account Google, fornendo ampio accesso alle informazioni e alle impostazioni dell'account Google, con la possibilità di assumere il pieno controllo del tuo account da un secondo dispositivo.
Rodriguez esorta gli utenti Android a testare questa vulnerabilità sui propri telefoni e a fornire feedback, inclusa la versione di Android e il modello del dispositivo.
Per rimanere al sicuro ed evitare di sfruttare questa vulnerabilità, è fondamentale aggiornare il proprio dispositivo con le ultime patch di sicurezza fornite da Google ed essere consapevoli delle impostazioni sulla privacy delle applicazioni installate.
Questa scoperta sottolinea l’importanza della sicurezza informatica e la necessità di un’attenzione costante agli aggiornamenti di sicurezza. Si consiglia agli utenti Android di rimanere vigili e di adottare misure proattive per proteggere i propri dati personali.
