Huawei, il colosso tecnologico cinese, sta rafforzando la propria posizione nel mercato globale dei sistemi operativi con l'imminente rilascio di Harmony OS Next “Xinghe”, il proprio sistema operativo progettato per competere direttamente con Android e iOS. Questa mossa strategica arriva sulla scia delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti e delle restrizioni sull’uso di Android da parte di Huawei.
Secondo fonti di ITZ, un importante media cinese, Harmony OS Next "Xinghe" sarà rilasciato in versione beta per gli sviluppatori nel secondo trimestre di quest'anno. Questa iniziativa sottolinea l'impegno di Huawei nella costruzione di un ecosistema robusto e indipendente con particolare attenzione all'innovazione e alla sicurezza informatica. Entro la fine dell'anno, si prevede che il sistema operativo sarà ampiamente disponibile, segnando un passo importante nella diversificazione del portafoglio dell'azienda.
Huawei ha recentemente organizzato un grande evento per presentare agli sviluppatori la versione in anteprima di Harmony OS Next “Xinghe”. Diversamente dalla versione originale di Harmony OS, il nuovo sistema operativo è un prodotto nativo che non supporta più le app Android, concentrandosi esclusivamente sul kernel Harmony e sulle app di sistema. Questo approccio rappresenta un cambiamento significativo nella strategia di Huawei, evidenziando il desiderio dell'azienda di prendere le distanze dalla dipendenza da Android.
Huawei si allontana da Android, la decisione presa dai cinesi per Harmony OS
Durante la stessa presentazione, Huawei ha annunciato che entro la fine dell'anno saranno sviluppate più di 5.000 app native per Harmony OS. Ciò sottolinea l’impegno dell’azienda nel fornire un’esperienza utente migliorata con particolare attenzione alla sicurezza informatica, all’intelligenza artificiale e alla connettività avanzata. Sono già state sviluppate più di 200 app Harmony native, il che dimostra l'enorme potenziale del nuovo sistema operativo.
Huawei non si limita allo sviluppo tecnologico, ma investe attivamente nella comunità degli sviluppatori. L'azienda ha annunciato collaborazioni con università e istituzioni per formare ogni mese più di 100.000 sviluppatori Harmony. Inoltre, Huawei investirà più di 7 miliardi di yuan (circa 1,33 miliardi di dollari) nella promozione di applicazioni native, servizi cloud e kit di sviluppo software (SDK).
Gli analisti di TechInsights prevedono che Harmony OS potrebbe superare iOS di Apple in Cina quest'anno. Ciò rappresenterebbe una perdita significativa per Apple, che rinuncerebbe alla sua posizione di leader nel mercato dei sistemi operativi per smartphone in Cina insieme ad Android.
He Gang, uno dei massimi dirigenti di Huawei, ha dichiarato: "Se l'anno scorso è stato l'anno delle app native Harmony, quest'anno segnerà una tappa cruciale nell'evoluzione globale dell'ecosistema Harmony". Questa affermazione sottolinea la visione di Huawei di costruire un ecosistema tecnologico forte e diversificato, indipendente dalle influenze esterne.
Tra le tensioni con l’amministrazione statunitense e le accuse di legami con il governo cinese, Huawei continua a difendersi, affermando che le restrizioni sono motivate politicamente e non legate alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Con Harmony OS Next “Xinghe”, Huawei non solo rafforza la propria posizione nel mercato globale, ma riesce a trasformare le sfide in opportunità, aprendo la strada a un futuro innovativo e autonomo nella tecnologia.
